“Ho letto con interesse la risposta dell’assessore Baldi al comunicato dove come Fratelli d’Italia ne chiedevamo le dimissioni per una palese incapacità politica“.
A dichiararlo è Agostino Ottaviani, capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Follonica.
“Ora invece ne chiedo ancor di più le dimissioni non solo per la sua inettitudine politica, ma anche per la cocciutaggine con cui si rapporta alle critiche; pensando di aver sempre e comunque ragione, non mettendosi mai in discussione – spiega Ottaviani -. Vorrei dunque analizzare per punti le critiche che muoviamo come Fratelli d’Italia all’assessore Baldi, con la speranza che la prossima sua risposta vada a colpire ogni punto qua inserito, anziché andare a scrivere demenzialità come quella che ho letto, in cui a me piacerebbe costruire muri e non creare ponti, forse qui, mi si permetta la battuta, Baldi si confonde con i suoi ex colleghi del Consorzio Etruria che di muri se ne sono intesi molto, ma molto bene“.
“Nella campagna elettorale del 2014 la coalizione di centrosinistra metteva a programma, in merito al turismo, lo sfondamento di quota un milione di presenze. Oggi, nel 2018, a scadenza di tale giunta di centrosinistra, le presenze sono 573.000, sono dunque lontanissime dal milione prefigurato in campagna elettorale – sottolinea Ottaviani -. L’incremento dell’8% niente vuol dire. Se si promette alla cittadinanza un milione di presenze, con un incremento di quasi il 100%, e si porta a casa un 8% vuol dire o che la promessa era irrealizzabile e quindi una presa in giro nei riguardi degli elettori, oppure che l’assessore al turismo e la giunta tutta hanno sbagliato politica turistica. Ci dica Baldi quale delle due risposte è quella più veritiera: hanno promesso l’impossibile pur di vincere o è un inetto come tutta la giunta?“.
“Quando l’assessore Baldi parla di non ‘spennare’ i turisti, richiamando dunque all’ordine gli imprenditori locali, ha mai pensato che questi imprenditori pagano delle tasse comunali fra le più alte in provincia, se non in Toscana? Baldi si è mai domandato se il gioco dello spennare non inizia proprio da largo Cavallotti, dove l’amministrazione di sinistra ‘spenna’ la classe imprenditoriale che a sua volta deve avere prezzi alti per vivere – termina Ottaviani –? Insomma, per concludere, Baldi si dimetta, che farà sicuramente un miglior lavoro costruendo muri, di quanto non lo ha fatto da assessore al turismo gettando ponti”.