“Quest’anno sembra si possa registrare un cambiamento favorevole della situazione riguardo alla presenza del cinipide: seppur a macchia di leopardo ci sono dei miglioramenti, anche se restano zone in cui il frutto non ha ‘legato’ per le quali si dovrà aspettare il tempo della raccolta per capire bene lo stato delle cose. Proprio per questo, abbiamo chiesto di replicare l’ordinanza che già anno scorso fu emanata dall’Unione dei Comuni dell’Amiata Grossetana, con cui si vietava il transito e la raccolta nei castagneti a persone non autorizzate“.
A dichiararlo, in un comunicato, è l’Unione comunale del Partito Democratico di Castel del Piano.
“La proposta, elaborata insieme al circolo Pd di Arcidosso, è stata presentata ieri, durante la seduta del Consiglio comunale di Castel del Piano, con l’obiettivo di intervenire per tempo con accorgimenti che possano superare almeno alcune delle criticità che i produttori si trovano a dover affrontare durante il periodo di raccolta. Come lo scorso anno, il provvedimento dovrà avere valenza per tutti i Comuni facenti parte dell’Unione dei Comuni – spiega il Pd -. Siamo ben consapevoli delle molteplici difficoltà che il settore castanicolo sta vivendo in Amiata, ma nel quadro del miglioramento della situazione generale questo piccolo provvedimento può essere un elemento di protezione in più per i produttori già duramente colpiti nel tempo dalle avversità della natura e del tempo“.