Home Grosseto Dipendenti pubblici aggrediti da stranieri, Tornusciolo: “Cosa fa il Comune per garantire sicurezza?”

Dipendenti pubblici aggrediti da stranieri, Tornusciolo: “Cosa fa il Comune per garantire sicurezza?”

di Redazione
0 commento 6 views

Il Consigliere comunale di CasaPound Italia, Gino Tornusciolo, presenta un’interrogazione all’assessore Cerboni: “Quali saranno le misure per la sicurezza del personale dei pubblici uffici del Comune di Grosseto?“.

Il livello di sicurezza e tutela della persona fisica si è infatti rivelato insufficiente dai recenti fatti di cronaca: nelle scorse settimane alcuni dipendenti dei pubblici uffici sono stati aggrediti da parte di alcuni stranieri e ciò ha evidenziato come sia necessario un aggiornamento del sistema di tutela e protezione dell’incolumità del dipendente del pubblico ufficio.

A tal proposito, Tornusciolo interroga in Consiglio comunale l’assessore competente con delega al personale, chiedendo quali siano le misure cautelari che ha intenzione di adottare.

E’ impensabile che ci sia anche solo la minima possibilità che fatti come quelli recenti possano accadere – dichiara Tornusciolo –. I dipendenti dei pubblici uffici hanno il diritto di sentirsi sicuri sul posto di lavoro come ovunque, non solo, sono anche una parte fondamentale dell’attività di un’amministrazione, meccanismi necessari al motore che fa vivere questa città. Come consigliere comunale credo sia doveroso da parte della maggioranza dare risposte concrete a quanto accaduto con tutte quelle misure che possano mettere in sicurezza il personale“.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: