“Ho appreso, come sempre con uno scarno comunicato stampa, che alcune comunicazioni per il pagamento della Tari potrebbero venire consegnate con ritardo”.
A dichiararlo è Rinaldo Carlicchi, consigliere comunale di Passione per Grosseto.
“Poco importa che la responsabilità sia addebitata alla ditta incaricata del recapito, quello che a me sembra paradossale è che si inviti il cittadino al pagamento tempestivo della cartella appena la stessa sarà consegnata e che ci sarà un controllo da parte dell’amministrazione sui pagamenti avvenuti in ritardo sulla base di elenchi forniti, guarda caso, dalla ditta responsabile del ritardo – spiega Carlicchi -. Non sarebbe più normale posticipare per tutti la prima rata al mese di giugno mantenendo per le rate di luglio, settembre e novembre le scadenze originali? Un errore di altri perchè deve ricadere sempre sui cittadini che non avranno tempo per organizzarsi e che dovranno in caso di qualche probabile disguido accollarsi gli oneri per il ritardo di pagamento?“.
“Spero vivamente che il Comune proceda in questo senso – termina Carlicchi –, se questo non avvenisse presenterò un’apposita mozione e saranno gli altri colleghi consiglieri a decidere in merito, per evitare che, oltre gli interessi di mora previsti per legge, i cittadini debbano pagare una sanzione pari ad 1/15 per ciascun giorno di ritardo“.