Mercoledì 25 aprile, il Pci sarà presente in tutte le piazze per manifestare e celebrare la liberazione dal fascismo e dal nazismo.
“Ci troviamo, dopo anni di revisionismo storico da parte del Pd, in un clima surreale con il tentativo di far passare l’uguaglianza e la pacificazione tra i fascisti, comunisti e antifascisti – si legge in un comunicato del Pci -. Tale pacificazione non c’è e non ci sarà mai, esiste una grande differenza tra chi ha occupato con la violenza l’Italia e chi l’ha liberata. Tante, troppe vite umane e sangue versato di comunisti e antifascisti non possono portare a nessuna pacificazione“.
“Domani, manifesteremo anche contro le aggressioni americane contro il popolo siriano con la solita scusa di armi chimiche che non esistono. Manifesteremo contro l’aggressione americana e israeliana contro popoli e Stati. Condanniamo le persecuzione israeliane contro il popolo, le donne e i bambini palestinesi. L’occupazione dei territori e le violenze contro il popolo palestinese da parte di Israele, sono identiche ai rastrellamenti e alle violenze naziste contro gli ebrei. E’ una vergogna assistere a tanta violenza da parte del Governo israeliano – termina il comunicato -. Per queste ragioni auspichiamo che chi ha celebrato negli anni scorsi il 25 aprile con le brigate ebraiche non sia presente in piazza domani. Chi difende le aggressioni, le violenze americane e israeliane non può partecipare alla celebrazione del 25 aprile“.