Home Grosseto Odontoiatria sociale, CasaPound: “Accesso garantito ai migranti, mentre gli italiani aspettano mesi”

Odontoiatria sociale, CasaPound: “Accesso garantito ai migranti, mentre gli italiani aspettano mesi”

di Redazione
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La Asl di Grosseto insiste: ai richiedenti asilo è giusto offrire gratis le visite odontoiatriche“.

A dichiararlo, in un comunicato è CasaPound Grosseto.

Il progetto, che ha scatenato le ire di molti in Toscana, come sottolineavamo ieri su questo giornale, avrà un costo totale per le casse pubbliche di 2 milioni di euro – continua la nota -. ‘Sono dispiaciuta e irritata che di fronte a una offerta assistenziale migliore e più efficace verso persone fragili, che siano anziani nelle Rsa, diversamente abili, malati, cittadini con basso reddito o migranti, vi sia una reazione di questo tipo e una strumentalizzazione per finalità diverse’. Lo ha dichiarato, in una nota, la dottoressa Alessandra Romagnoli, direttore della rete odontoiatrica della Asl Toscana Sud Est in merito all’attacco sferrato sulla questione da CasaPound“.

Il direttore della Asl – replica CasaPounddimentica che l’assistenza sanitaria in Italia è un diritto ed è garantito per legge a ‘ogni cittadino’, cosa che i richiedenti asilo ancora non sono, e soprattutto la sanità è pagata esclusivamente dalle tasche degli italiani, compreso il lauto stipendio del direttore“.

CasaPound non si fa quindi intimorire dai numeri messi in evidenza dalla Asl riguardanti le prestazioni odontoiatriche fornite alle fasce sociali vulnerabili. Noi contestiamo l’aver inserito i richiedenti asilo nel progetto pilota rivolto alle fasce deboli come anziani, bambini, disabili, malati e persone con basso reddito. Garantendo addirittura un accesso diretto alle cure, mentre per gli italiani che chiedono una prestazione odontoiatrica tramite Cup si arriva addirittura al mese di ottobre per la prima vista“, precisa il consigliere comunale di CasaPound, Gino Tornusciolo.

È pertanto doveroso chiamare in causa sulla vicenda anche il presidente del CoeSo Giacomo Termine – afferma Tornusciolo, che sulla sua pagina Facebook, rivolgendosi a me e ad altri esponenti politici che contestavamo il progetto pilota, si è lasciato andare a frasi vergognose come ‘hanno bisogno anche loro di essere aiutati dai servizi sociali’. A lui chiedo per quale motivo i richiedenti asilo avranno una corsia preferenziale per le visite odontoiatriche, lo deve spiegare a me, ma soprattutto alle centinaia di migliaia di italiani che lui rappresenta“.

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