“Il risultato elettorale che ci ha visto così premiati dagli elettori, ci spinge ad un immediato confronto con i nostri referenti locali, per rafforzare il legame con i tanti che hanno scelto con il loro voto di fare della Lega la guida del centrodestra“.
A dichiararlo sono Mario Lolini e Andrea Ulmi, rispettivamente deputato e segretario provinciale della Lega.
“Un percorso urgente, in particolare per quelle realtà dove andremo al voto a fine maggio, dove sappiamo di avere uomini e donne in grado di impegnarsi, e disposti ad esporsi con la propria candidatura, per qualsiasi ruolo venga loro chiesto di ricoprire – spiegano Ulmi e Lolini -. Sappiamo di avere i numeri e le persone adatte per poter chiedere con forza a tutte le parti politiche un confronto programmatico e sui temi che più da vicino toccano i cittadini: economia, sicurezza, sociale ed ambiente in primis. Sarà sui contenuti che si potrà trovare la quadra: se è pur vero che esistono in alcuni dei Comuni che andranno alle urne percorsi già manifesti e noti all’opinione pubblica, alla luce dell’apprezzamento da parte degli elettori per le idee della Lega, soltanto tenendo questo risultato ben presente potrà concretizzarsi in pieno, su quelle scelte, il supporto del nostro movimento“.
“È ovvio che per noi è il sistema rosso il nemico da combattere, quel sistema obsoleto e disattento alle esigenze del territorio che i cittadini per primi hanno dimostrato di voler rottamare – terminano Lolini e Ulmi -. E poiché per la Lega i cittadini vengono prima delle logiche poltronistiche, come sul piano nazionale, non siamo per governare ad ogni costo, non siamo certo per minestroni multicolore, ma per un confronto con chi può o vuole condividere le nostre posizioni e i nostri programmi”.