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“Quello del 4 marzo è un appuntamento fondamentale per il nostro Paese e per il nostro territorio, è una data nella quale avremo la possibilità di mettere in atto un vero e radicale cambiamento“, inizia così l’appello di CasaPound Italia per le votazioni di domenica prossima
“L’Italia è una grande Nazione, ricca di storia e civiltà. Oggi è in pericolo e tocca a tutti noi difenderla, dobbiamo tornare ad essere una nazione libera e forte; una nazione dove per ognuno ci sia un lavoro stabile e ben pagato, dove una coppia possa permettersi di poter comprare una casa e far nascere i propri figli – spiega la candidata di CasaPound Francesca Aloisi -. Per realizzare questo semplice progetto dobbiamo riprendere il controllo della nostra moneta e della nostra economia, fare solo i nostri interessi, smettere di prendere ordini da altre nazioni”.
“Il programma del nostro movimento è molto chiaro e semplice ed è soprattutto vicino alla popolazione italiana, che si sente sempre più distante dalla politica attuale e che vede invece le nostre proposte concrete, necessarie e lungimiranti – continua Gino Tornusciolo, candidato alla Camera dei deputati -. Domenica 4 marzo dobbiamo andare alle urne e votare l’unica alternativa possibile”.
“I danni perpetrati alla nostra amata patria dal centrosinistra, dal centrodestra e da tutti questi partiti allineati, non ultimo il Movimento 5 Stelle, é sotto gli occhi di tutti e li viviamo sulla nostra pelle“, dichiara infine Gian Piero Joime, candidato al senato.
“L’appello di CasaPound è rivolto a tutti coloro che amano l’Italia – termina CasaPound -. Non è un voto di protesta fine a se stesso come quello per i 5 Stelle, è un voto di coraggio e determinazione , una dichiarazione chiara e forte a tutti quei nomi noti che vi hanno già tradito, hanno tradito la vostra dignità, rubato il futuro vostro e dei vostri figli. È un vero appello ai patrioti: diffidate da chi già ha governato questa nazione ed ora promette sovranità alleandosi con i più europeisti. Noi saremo l’unica vera e forte opposizione al nuovo Governo tecnico. Non farti fregare, il 4 marzo vota più forte che puoi, vota CasaPound Italia“.