“Il porto di Piombino e la sua polifunzionalità da scalo passeggeri per l’Elba e la Sardegna a commerciale, è un’infrastruttura strategica per gli scambi tra i territori della Maremma e dell’entroterra con il Mediterraneo”.
A dichiararlo è Leonardo Marras, candidato alla Camera dei Deputati per il Partito democratico.
“La sua collocazione baricentrica nella costa tirrenica lo rende un potenziale sbocco per i flussi provenienti dalla costa orientale italiana – spiega Marras -. Il sistema viario costituto dall’intersezione tra la Grosseto Fano, la strada statale 398, il cui accesso al porto è finalmente di prossima realizzazione, e il corridoio tirrenico costituisce, infatti, una via breve verso occidente che può rivelarsi utile a captare il traffico di merci e viaggiatori diretto a destinazioni nazionali e internazionali“.
“Anche per il porto di Piombino è necessario, dunque, avere una visione che travalichi il presente e sappia collocarlo in una dimensione più vasta su cui concentrare le iniziative di sviluppo – continua Marras -. In tal senso la creazione dell’Autorità Portuale di Sistema del Mar Tirreno costituisce un buon passo in avanti per favorire un nuovo dinamismo del porto. Non è tuttavia sufficiente; è importante riconoscere ai porti di Piombino e dell’Elba una adeguata autonomia gestionale, con deleghe effettive a un direttore di scalo, perché così si possano affrontare con flessibilità, prontezza, continuità e puntualità territoriale i temi ancora aperti nello sviluppo delle opere e dei servizi“.
“Appena eletto incontrerò il presidente dell’Autorità di sistema per affrontare subito questo tema – termina Marras – e parlare del futuro dei porti di Piombino e dell’Elba“.