Il consiglio comunale ha approvato a larghissima maggioranza, un solo voto contrario, la mozione presentata da Marilena Del Santo.
La consigliere della Lista Mascagni aveva chiesto, al sindaco e alla giunta comunale, di dare un sostegno istituzionale all’ipotesi di iniziare a Grosseto una sperimentazione per rendere più sicuro il lavoro delle dottoresse impegnate come guardie mediche notturne.
“Sono felice di aver ricevuto tanto consenso con questa mia proposta – afferma Del Santo –, una proposta che d’altra parte non aveva assolutamente colori politici, perché è rappresentativa di una battaglia di civiltà e di sicurezza, quella iniziata con la nascita del movimento QuiSiCura”.
QuiSiCura, nato su iniziativa del consigliere Del Santo, punta a sostenere con un impegno concreto il lavoro dei medici donna impegnati nei servizi di continuità assistenziali: l’auspicio è quello che vengano affiancati da operatori volontari durante i turni in ambulatorio e nelle visite a domicilio, che sempre più spesso portano a dover affrontare situazioni di disagio, se non di pericolo.
“E’ bello aver ricevuto apprezzamenti anche da consiglieri di partiti e schieramenti diversi dal mio – sottolinea Del Santo –. L’entusiasmo e la collaborazione che mi hanno manifestato i colleghi mi fanno pensare che la strada tracciata sia quella giusta e che si possa davvero pensare di raggiungere un obiettivo importante, per il quale c’è bisogno del massimo supporto istituzionale. Mi dispiace, al contrario, che un collega medico come il consigliere Algeri, del quale ovviamente rispetto il pensiero, sia stato l’unico a non votare a favore della mia mozione”.