“Quello presentato da Anas è un progetto nei confronti del quale non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione“.
Il gruppo Pd – Area riformista nel Consiglio comunale di Orbetello interviene sul nuovo progetto del corridoio Tirrenico presentato in Regione.
“Ad averci portato a questo risultato così importante per il territorio è stato un percorso articolato e difficile – spiega il Pd -. Se adesso possiamo ragionare in tempi brevi di una soluzione concreta e definitiva per il corridoio tirrenico è grazie al fronte compatto che si è creato sul territorio, alle azioni messe in campo dai governi di centrosinistra e al costante lavoro dell’amministrazione Paffetti in sinergia con le associazioni ambientaliste e i movimenti cittadini che, grazie ad atti come le osservazioni al progetto presentato nel giugno 2011, dunque non appena terminato il mandato da primo cittadino dell’allora Ministro dei trasporti del Governo Berlusconi Altero Matteoli, nonchè al ricorso al Tar e ad un dialogo costante e serrato con la Regione, è riuscita a scongiurare ogni ipotesi che avrebbe stravolto in maniera irrimediabile il volto della zona e a bloccare ogni il tracciato Sat, creando le condizioni per poter tornare a parlare di un progetto Anas. Proprio il Cipe, infatti, accolse le osservazioni e sospese il procedimento di approvazione definitiva del tratto orbetellano, aprendo la strada a soluzioni alternative. Gli atti promossi dall’amministrazione Paffetti, quindi, hanno permesso ai Governi Renzi e Gentiloni di poter ragionare nuovamente in merito a un’infrastruttura pubblica“.
“Nelle prossime settimane approfondiremo tutti gli aspetti del progetto Anas nella convinzione che sia questa l’unica soluzione per rendere più veloce e sicuro il tratto, andando incontro all’esigenza di limitare l’impatto paesaggistico oltre che sociale dell’opera. Ci sarà, poi, da sciogliere anche il nodo della concessione alla Sat alla luce del nuovo progetto – termina il Pd -. E se il sindaco Casamenti trova soddisfazione nell’illusione di aver contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo, seppur con non poco stupore dato il suo appoggio senza se e senza ma all’autostrada fino al momento della sua investitura a sindaco, non possiamo fare altro che accoglierlo dalla nostra parte, constatando ancora una volta la sua palese e manifesta volontà di dare seguito alle politiche dell’amministrazione che lo ha preceduto, in netta controtendenza sia rispetto alla parte politica che rappresenta che al suo mandato elettorale“.