“Nel più assordante silenzio, nonostante le svariate segnalazioni, continua inesorabile il costante depotenziamento della sanità pubblica nella nostra zona“.
A dichiararlo, in un comunicato, è Noi per Monte Argentario, gruppo di opposizione nel Consiglio comunale del Promontorio.
“Sono ormai passati diversi mesi da quando il direttore generale della Usl Sudest Toscana fece grandi promesse e per ora non è cambiato assolutamente niente, anzi molti servizi, di fatto, stanno vivendo una vera e propria agonia prechiusura a discapito della popolazione che ne dovrebbe usufruire – continua la nota -. Si è rinunciato, con l’approvazione dei nostri amministratori che lo ha accettato, alla costruzione della cittadella della salute adiacente all’ospedale di Orbetello, dove dovevano venire ubicati tutti i servizi territoriali. Il servizio di ortopedia, che avrebbe dovuto essere rinforzato con specialisti universitari, è ormai un ologramma e le prestazioni si sono drasticamente ridotte. Dopo il punto nascita, ormai chiuso da più di dieci anni, sono stati chiusi anche i quattro posti di degenza psichiatrica“.
“Cosa intende fare la Conferenza dei sindaci a riguardo? Non vogliamo più essere considerati cittadini di serie C, ma chiediamo che la parte politica si attivi fattivamente, con ogni risorsa disponibile – termina il comunicato –, per risolvere questa emergenza sanitaria che, di fatto, vìola il diritto alla salute della cittadinanza“.