Sabato 20 maggio, dalle 10 alle 19, presso il gazebo di Fratelli d’Italia in piazza Socci, a Grosseto, il Dipartimento tutela vittime del partito invita tutti i cittadini alla firma di una petizione riguardante il reato di stalking.
La petizione ha ad oggetto una proposta di legge sulle comunicazioni alle vittime di reati “affinchè le nuove tutele processuali per le persone offese vengano estese anche ai permessi di qualsiasi natura che la magistratura di Sorveglianza concede agli autori del crimine“.
“Molti fatti di cronaca dimostrano – spiega Giuseppina Ariu, referente del Dipartimento tutela vittime – che il persecutore, uscito dal carcere anche se in maniera temporanea, spesso ne approfitta per reiterare la violenza su chi lo ha denunciato o per compierne altre, sino all’omicidio. E’ necessario prevenire che la vittima sia di nuovo oggetto di atti violenti e ad oggi qualsiasi tipo di permesso premio non le viene comunicato. Ciò comporta che che queste persone possano trovarsi di fronte il proprio persecutore senza essere avvisate e quindi preparate a tale evenienza“.
Con la petizione si chiede che venga approvata e convertita in legge la proposta di modifica del Codice penale a tutela delle vittime di delitti con violenza alla persona.