“La dignità di due rom vale più del diritto al lavoro? C’era una volta la sinistra che difendeva i lavoratori, che oggi si dimentica di loro, impegnata nelle primarie e in faide interne“.
Intervengono così sulla vicenda dei lavoratori della Lidl, licenziati dall’azienda, i consiglieri comunali del Gruppo misto Pasquale Virciglio e Gino Tornusciolo.
“Esiste oggi – continuano i consiglieri – un mondo che assiste rassegnato al licenziamento di due persone che hanno difeso ‘la proprietà’ contro un reato. Non si discute su quanto il gesto e la successiva diffusione del video siano stati da condannare, ma il licenziamento su pressione mediatica è vergognoso. I processi e le questioni legali non devono avvenire sulla stampa“.
“Licenziando i due lavoratori la Lidl ha aspettato che i riflettori si spegnessero per emettere la sentenza. Certamente tutti noi non ci aspettavamo una promozione o l’aumento salariale, ma sicuramente avremmo preteso una seria analisi dei fatti e l’attesa del giudizio della legge – continuano Virciglio e Tornusciolo -. I due lavoratori in quel momento garantivano gli interessi dell’azienda. In più l’azienda scopre il fianco ancora una volta a quel sistema che oggi lascia impuniti i ladri e condanna chi cerca di far rispettare le leggi, messaggio che noi consiglieri del Gruppo misto non vogliamo assolutamente lasciar passare“.
“Esprimiamo pertanto piena solidarietà ai lavoratori licenziati ingiustamente, a nostro avviso, e ci spenderemo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa triste vicenda – concludono i consiglieri -. La Maremma non merita di essere teatro di tanta inciviltà“.