“Ci teniamo a precisare per dovere di cronaca che il sindaco di Magliano Diego Cinelli non è iscritto al nostro partito, anche se risulta essere tra i fondatori dello stesso nella nostra provincia. Da persona seria ed intellettualmente onesta quale è, nel momento in cui ha iniziato ad intraprendere il percorso amministrativo, lo ha fatto in piena autonomia e libertà“.
A dichiararlo è Luca Minucci, membro dell’assemblea nazionale di Fratelli d’Italia.
“Fratelli d’Italia non ha bisogno di utilizzare i suoi iscritti e simpatizzanti all’interno delle amministrazioni per raggiungere secondi fini o per dettare linee su temi di interesse prettamente locale, la struttura di partito serve nei momenti di necessità a sostenere chiunque ne abbia bisogno grazie alle professionalità e alle competenze di cui disponiamo – spiega Minucci -. Il caso di Magliano in Toscana ci rattrista da un lato, ma ci dà la consapevolezza, dall’altro, che i cittadini siano con Cinelli e con la sua squadra, fatta di persone che si sono dedicate con dedizione alla causa con gli ottimi risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Purtroppo, qualche figura in cerca di un minimo di considerazione politica gioca con il futuro amministrativo di questo Comune, non comprendendo che i giochi di potere non servono ad accrescere il misero consenso che possiede”.
“Siamo con i cittadini di Magliano in Toscana, pronti con loro a lottare ancora per portare avanti il processo di cambiamento che sta proseguendo nella nostra provincia e che sta portando frutti e benefici ai cittadini, con i vecchi poteri all’angolo, suonati come un pugile che prova ad assestare al caso gli ultimi colpi – termina Minucci -. Sicuri che il sindaco attuale e quello del futuro è e sarà Cinelli, ringraziamo tutti per l’ottimo lavoro svolto sinora. Magliano in Toscana è sicuramente un paese migliore“.