”I venditori ambulanti, dal gennaio 2017, in virtù dell’articolo n. 12 della direttiva Bolkestein, dovranno partecipare ai bandi per il rinnovo delle licenze insieme agli ambulanti di tutta Europa e alle società di capitali”.
A dichiararlo è Gaia De Gregori, esponente di Fratelli d’Italia di Castiglione della Pescaia.
”In pratica, un venditore francese (o spagnolo, rumeno, tedesco) che vuole trasferirsi temporaneamente in Italia dovrà avere gli stessi diritti di un venditore ambulante italiano che presta i suoi servizi – spiega Gaia De Gregori –. Attenzione, temporaneamente significa che il trasferimento potrebbe avvenire solo ed esclusivamente qualora vi fossero i presupposti di forti guadagni (Giubileo, Olimpiadi, eventi tipo Expo). Inutile girarci intorno ed utilizzare il politicamente corretto”.
”Come si svolgerà nella pratica? Saranno creati degli sportelli unici, dove gli ambulanti che arriveranno dall’estero potranno espletare le formalità necessarie e successivamente richieste – continua l’esponente di Fratelli d’Italia -. I Comuni dovranno predisporre una griglia pubblica anche sul sito del Comune, sia delle assegnazioni sia delle relative scadenze”.
”Come saranno gestiti i nuovi ingressi provenienti dall’Unione? Igiene, sicurezza, codici di condotta per la tutela del consumatore, assicurazione, ecc.., ecc…– conclude Gaia De Gregori – Con tutto il rispetto per gli enti locali, sarà difficile trovare delle soluzioni solo con la collaborazione fra Comune, associazioni, commercianti. Serve l’intervento del Parlamento su come recepire la Direttiva a tutela del nostro lavoro e dei nostri lavoratori”.
