“Le gesta di Matteo sembrano che condizionino anche il sindaco Bonifazi, che da qualche mese a questa parte, contrariamente a quanto stabilito dalla direzione provinciale del Pd, su proposta del segretario Simiani, incide con piacere sulle nomine nei consigli di amministrazione con persone che paiono in qualche modo a lui collegate”.
A dichiararlo in un comunicato è il coordinamento politico della lista civica Grosseto Oggi per Domani.
“Nonostante la dichiarazione di astensione dei vertici di partito, sono state nominate cariche di Acquedotto del Fiora ed Epg. Nel caso specifico della Cassa di Risparmio di Firenze, si arriva a poter constatare che è stato nominato il preside dell’istituto ‘Leopoldo II di Lorena’, sarà poi anche il dirigente della scuola che potrebbe accogliere Bonifazi in qualità di docente al termine del suo mandato – continua il comunicato –? Per quanto invece riguarda la fresca nomina dei giorni scorsi di un suo stretto collaboratore, dipendente del Comune, presso la Sei Toscana?”.
“Sembra che si debba prendere atto che sia decaduto definitivamente il tanto sbandierato progetto di tre anni fa, che parlava di accorpamento delle cosiddette partecipate per un risparmio soprattutto dal punto di vista delle indennità – prosegue la nota –. Tutti noi ci ricordiamo gli annunci sulla stampa ed in Consiglio comunale, ai quali, ad oggi, non è conseguito alcuna dimostrazione ma, anzi, ci pone le seguenti domande: che fine ha fatto Coseca? E perché a distanza di tre anni, senza più servizi, patrimonio, cantieri, personale (tutto trasferito a Sei) si continua a pagare l’importante indennità al presidente? Inoltre, rimanendo sull’argomento, ci chiediamo anche… sanno i cittadini che i Comuni della provincia di Grosseto hanno ceduto quasi completamente le azioni (il Comune di Grosseto che partecipazione societaria aveva?) e che, ad oggi, il servizio viene gestito da una società privata e che tutto ciò ha modificato quindi la maggioranza all’interno di Sei Toscana?”.
“Ci auguriamo comunque – termina il comunicato – che la nomina in Sei del dipendente comunale serva ai cittadini grossetani per risparmiare l’indennità di carica”.