Sabato 9 aprile alle 11, all’hotel Airone, il Movimento 5 Stelle di Grosseto organizza un incontro informativo e formativo in tema di sicurezza.
“Né slogan, né promesse irrealizzabili. Quel che vogliamo – spiega il candidato a sindaco, Giacomo Gori – è affrontare in modo coerente e serio uno dei più grossi problemi dei cittadini”.
All’incontro, aperto al contributo di tutti i grossetani, oltre a Gori, prenderanno parte l’ex dirigente di polizia municipale, Alfonso Garlisi, e l’ esperto in politiche urbane Corrado Poli. L’approfondimento degli esperti mira a dare informazioni concrete. Il convegno sarà solo la punta di un iceberg, ne seguiranno infatti riunioni e ulteriori studi specifici.
“Quella dei furti – incalza Gori – è una piaga da debellare. Lo faremo utilizzando anche e soprattutto la testa. Occorre prevenzione e repressione. La nostra sarà un’amministrazione modello. A dirlo saranno i fatti. Le promesse irrealizzabili non fanno per noi. Non rientrano nel nostro dna. Quel che vogliamo è solo e soltanto una cosa: rendere i cittadini più sicuri e partecipi. Gli altri, destra e sinistra, non fanno questo. Offrono il mondo, nella speranza di ammaliare. Ma quello è un modo vuoto di fare politica. Un atteggiamento dall’odore stantio. Risposte vecchie e null’altro”.
Importante sarà il supporto della cittadinanza alle forze di polizia. Come? “Anzitutto smettendola di tirare per la divisa questo o quell’agente. Facciamo la nostra corsa elettorale, tutti quanti. Ma basta con i complimenti a lingua srotolata a ogni blitz. E basta con le accuse o le lamentele ingiustificate. I corpi di polizia devono essere messi nelle condizioni di lavorare al meglio. E questo nel pieno rispetto di ruoli, competenze e professionalità.Destra e sinistra non esistono più. Sono mescolate nel partito della nazione. Un teatrino per le poltrone. Di serio c’è solo una cosa: il bene dei cittadini. Tutto il resto – chiosa Gori – sono chiacchiere. E con quelle non si fermano i delinquenti”.