“Crediamo nella cultura. Crediamo nella formazione. Crediamo nell’università. Siamo convinti che il Polo universitario grossetano sia uno strumento strategico per la crescita della città e del territorio e anche un antidoto contro la crisi strutturale che attanaglia la Maremma ormai da troppo tempo. Vogliamo sostenerlo, perché è risorsa importante, ma ancora di più vogliamo che cresca robusto e ambizioso“.
A dichiararlo è Antonfrancesco Vivarelli Colonna, candidato a sindaco di Grosseto per la coalizione di centrodestra.
“15 anni dopo l’intuizione fortunata del centrodestra che guidava la città e che fortemente desiderò e realizzò questo progetto, da domani, con noi, il Comune sarà impegnato in maniera rinnovata nel garantire la fortuna ed il valore del Polo: accompagneremo in maniera convnita la trasformazione da società consortile, come è attualmente, in Fondazione, perché possa essere un soggetto più agile nella progettazione culturale e scientifica. Ma non solo – spiega Vivarelli Colonna -. Pur nella continuità con l’Università di Siena, di cui il Polo è emanazione e a cui va tutta la riconoscenza per l’impegno profuso, oggi i tempi sono maturi affinché questa istituzione compia quel salto qualitativo necessario a renderla più viva e vitale. Competitiva. Dobbiamo dare il meritato riconoscimento a tutto il personale, didattico e non, che in questi anni spesso difficili, con tenacia e passione, ha permesso al Polo di crescere, nell’offerta di corsi e nel numero di studenti. Ed il modo migliore per farlo sarà restituendo al Polo valore e opportunità di crescita ulteriore. Donandogli l’autonomia sufficiente affinché possa meglio caratterizzarsi e diventare appetibile all’interno dell’offerta formativa italiana”.
“Vogliamo dare un forte impulso alla teledidattica, vogliamo attivare nuovi e innovativi corsi legati al territorio e non in concorrenza con l’offerta formativa toscana. Pensiamo all’agroalimentare, anche per la grande vocazione della nostra Maremma, ma vogliamo anche riportare sul territorio un corso specifico sulla biologia del mare e della costa – conclude il candidato -. Ma non solo: vogliamo creare una specializzazione sull’enogastronomico, materia che in questo periodo gode di particolare fortuna e che può essere un volano interessante per lo sviluppo qualitativo di tutto il territorio, coerente con la qualità della vita che la Maremma esprime da sempre“.
1 commento
Idee importanti e stimolanti queste sul futuro del polo universitario Grossetano del candidato del CD Vivarelli Colonna. Non trascurare neppure qhamcge opzione su scienze agrarie forestali e florovivaistiche sarà la grande estensione del territorio provinciale grossetano tra i piu’ integri e variegati al mondo in ambito naturalistico verde.