Verso le amministrative: Massimo Ceciarini candidato a sindaco per Insieme, a Sinistra

“Vogliamo rappresentare il carattere innovativo della sinistra e vogliamo dare nuovamente in mano ai grossetani la città“.

Con questi propositi, Massimo Ceciarini ufficializza la sua candidatura a sindaco di Grosseto per Insieme, a Sinistra.

Avvocato grossetano di 64 anni, Ceciarini è stato investito della nomina al termine dell’ultimo dei tavoli tematici con cui la coalizione, formata da Sel – Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista e Possibile, ha costruito il suo programma elettorale.

“Quando le forze della sinistra grossetana mi hanno proposto di candidarmi a sindaco, sono rimasto sorpreso – confessa Ceciarini –, ma in un attimo ho accettato l’investitura e ho deciso con entusiasmo di calarmi in questa sfida. Puntiamo a governare la città, ma anche nel caso in cui sedessimo ai banchi dell’opposizione tuteleremo i valori della sinistra e i principi della nostra Costituzione“.

“Vogliamo recuperare il senso di appartenenza alla comunità grossetana – continua il neocandidato –,  lotteremo per mantenere i servizi essenziali nel capoluogo maremmano e il nostro programma sorprenderà gli elettori. Chi vorrà dare il proprio contributo per tutelare questi principi è il benvenuto e potrà liberamente impegnarsi al nostro fianco. La sinistra viene criticata per essere troppo litigiosa e di non essere al passo con i tempi, ma noi desideriamo dare un segnale di apertura“.

“La città ha problemi enormi – sottolinea Ceciarini –, sta andando sempre più a rotoli.  La gestione amministrativa di Grosseto è sconfortante, gli assessori litigano fra di loro e allontanano le persone dalla politica. Noi vogliamo portare una ventata di novità nella sinistra e trasmettere ai cittadini una rinnovata fiducia. La nostra campagna elettorale si baserà su proposte costruttive, vogliamo formare un capitale umano costituito da cittadini pervasi dal senso civico. In quest’ottica, per noi avranno molta importanza le donne, la categoria che ha maggiormente risentito degli effetti della crisi economica e sociale, per le quali ci batteremo per tutelare i loro diritti“.

Infine, Ceciarini getta uno sguardo sugli avversari nella corsa alla carica di sindaco di Grosseto.

“Non conosco personalmente Vivarelli Colonna – spiega l’avvocato – e aspetto il primo dibattito pubblico per valutare il suo programma. In ogni caso, mi pare che la destra metta in campo i soliti, vecchi ideali rappresentati da Berlusconi. Il Movimento 5 Stelle attacca la sinistra, accusandola di incapacità, però le sue idee non si fondano su valori concreti, ma solamente su promesse qualunquiste per illudere e coinvolgere la gente che si è allontanata dalla politica. Il Partito democratico ha organizzato le primarie tra i veleni. Mascagni è una persona onesta, ma non so se reggerà le pressioni di chi sta dietro le quinte della sua campagna elettorale e sopporterà gli intrighi del suo partito. Fossi un elettore, mi preoccuperei di queste lotte intestine nel Pd“.

“Il Partito democratico è un malato grave – conclude Ceciarini – e non so se guarirà in tempo per le amministrative. I suoi esponenti stanno sopra un ponte a litigare, mentre sotto scorre il fiume limaccioso che rappresenta la crisi della città. Questo partito è privo di progetti e non sa cosa sia davvero necessario per il bene di Grosseto. Noi ci batteremo con lealtà, coerenti con i valori della sinistra, e non ci faremo insultare. Puntiamo ad andare al ballottaggio, dal quale poi possono nascere sorprese“.

“Il percorso che ha portato all’ufficializzazione del candidato a sindaco è stato lungo e ben ponderato – aggiunge Luca Urbani, portavoce di Insieme, a Sinistra -, perchè per noi è più importante il programma elettorale della figura da proporre per la carica di primo cittadino. Massimo Ceciarini è una persona piena di entusiasmo, che ha sposato in pieno i valori della sinistra e le idee programmatiche scaturite dalle nostre assemblee pubbliche“.