Il Meetup Amici di Beppe Grillo – Grosseto prende atto con grande sconcerto che nella proposta di deliberazione consiliare, per conferire la cittadinanza onoraria al PM Nino Di Matteo, presentata dal consigliere comunale del M5S, Giacomo Gori, non si menzioni minimamente l’iniziativa di democrazia diretta rappresentata dalle due Proposte di Deliberazione di iniziativa popolare né un risalto alle firme dei cittadini.
“Proprio nel momento in cui viene raggiunto il quorum assistiamo increduli ad un vero e proprio ‘scippo’ tipico della vecchia politica, messo in atto da chi si definisce ‘portatore della voce’ dei cittadini – si legge in una nota del Meetup Amici di Beppe Grillo.
Tutti coloro che convintamente hanno sottoscritto la raccolta firme e hanno seguito i promotori nelle varie occasioni di incontro, sono stati lasciati fuori, esclusi, negati… e questo fare tradisce lo spirito ed i valori fondanti del movimento stesso.
Ricordiamo a Giacomo Gori che nel documento ‘Il Portavoce Ideale’, che egli stesso ha fatto sottoscrivere recentemente a coloro che si sono candidati alla carica di consigliere comunale con lista da lui proposta, si legge: ‘il portavoce ideale lascia che siano i cittadini ad essere presenti e protagonisti grazie agli strumenti di partecipazione messi a disposizione …’.
Auspichiamo che i consiglieri comunali tutti diano lo spazio e il doveroso riconoscimento approvando le due Proposte di Deliberazione di Iniziativa Popolare apartitiche non solo per dare un segnale forte di sostegno verso tutti gli uomini giusti che combattono contro le mafie e la collusione con la politica deviata, ma anche e soprattutto per offrire un tangibile incoraggiamento a tutti quei cittadini che si attivano con gli strumenti di partecipazione democratica per contribuire, insieme, alle scelte di governo del proprio territorio”.