“Le primarie di domenica 6 marzo sono state sono state un fatto di popolo; una festa di partecipazione e di democrazia. Ora tocca a noi fare la nostra parte, immergendoci tra la gente per elaborare una proposta politica che faccia i conti con i bisogni veri della nostra città“.
A dichiararlo è Lorenzo Mascagni, candidato a sindaco di Grosseto per la coalizione di centrosinistra.
“Con le forze politiche che fanno parte della coalizione di centrosinistra e con tutti coloro che lo vorranno, elaboreremo, tutti insieme, un progetto di città che consenta di avviare per la nostra terra, dopo quasi dieci anni di crisi, un stagione di rinascita. Individuo sin da ora tre priorità su cui lavorare e confrontarci con tutta la città – spiega Mascagni -:
1) lavoro e sviluppo: sarà il nostro assillo principale perché, dobbiamo dircelo con franchezza, solo attirando investimenti e generando sviluppo, potremo consentire ai nostri cittadini condizioni di vita dignitose (troppe famiglie fanno ancora fatica ad arrivare alla fine del mese) e potremo mantenere e migliorare il livello dei servizi;
2) decoro e sicurezza: metto insieme questi due temi perché una città ben tenuta è la prima condizione per sentirla veramente come la casa di tutti; e se la casa comune sta a cuore a tutti, sarà anche più sicura;
3) la città è prima di tutto una rete di relazioni e di partecipazione: la stagione che stiamo avviando non sarà più quella delega (tanto meno in bianco), sarà quella della partecipazione e del coinvolgimento di tutte le realtà di cui è innervato il corpo sociale; dobbiamo tornare a favorire il protagonismo dei cittadini. Tutto questo lo faremo con uno stile politico aperto e dialogante; i cittadini sono stufi della politica autoreferenziale, che pensa solo a lucrare rendite di posizione: è tempo di smettere di guardare dentro i nostri recinti e di aprirsi ai bisogni delle persone“.
“Ho accettato di mettermi a disposizione di questo progetto con spirito di servizio e questo sarà lo spirito di tutti coloro che vorranno partecipare a questa nuova stagione che si sta aprendo – conclude il candidato -. Lo faremo con mitezza e con determinazione, convinti che solo così si potrà avviare un percorso virtuoso di rigenerazione della nostra classe dirigente e di tutti coloro che ambiscono a migliorare le condizioni di vita della nostra comunità. Coraggio, il bello viene adesso“.