“La famiglia deve essere al centro dell’azione politica. Senza famiglia, cellula-base della società, non si può costruire nulla e non si può pensare di risollevare il Paese”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Fratelli d’Italia.
“E quando si parla di famiglia, ovvio, ma oggi è necessario sempre specificarlo, si intende l’unica famiglia, quella società naturale fondata dal matrimonio tra uomo e donna, così come riconosciuta anche dalla nostra Costituzione all’art. 29 – continua il comunicato -. Il 3 marzo, l’aula della Camera ha approvato la mozione di Fratelli d’Italia che impegna il Governo a ideare e realizzare, dotandolo degli strumenti finanziari adeguati, un Piano a tutela delle famiglie e della natalità”.
“I dati Istat 2015, come abbiamo già avuto modo di commentare, sono drammatici: sempre meno bambini (niente di simile dall’Unità d’Italia a oggi) e sempre più anziani. Se l’Italia continua in questa direzione, sarà il collasso generale – spiega la nota –. Nella mozione, la cui prima firmataria è Giorgia Meloni, si chiede, tra l’altro, l’adozione del meccanismo del quoziente familiare e l’applicazione dell’aliquota agevolata dell’Iva al 4% sui prodotti per l’infanzia. Inoltre, si sollecitano specifiche forme di sgravi contributivi in favore delle famiglie numerose, tra le quali la detraibilità integrale di ogni spesa sostenuta per i figli a decorrere dal terzo nato. Non solo. Fratelli d’Italia ha invitato il Governo a realizzare una politica di sostegno alla natalità, che rimuova le cause economiche e sociali che portano a rinunciare alla maternità, attraverso il rilancio dell’occupazione femminile”.
“L’approvazione della nostra mozione – ha commentato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni – rappresenta una grande vittoria per l’Italia tutta. Abbiamo chiesto e ottenuto l’impegno del Governo a ideare e realizzare, con strumenti finanziari adeguati, un ‘piano di tutela delle famiglie e della natalità’; di introdurre il meccanismo del quoziente familiare, di disporre l’Iva agevolata al 4% sui prodotti della prima infanzia, di prevedere la detraibilità integrale di ogni spesa sostenuta per i figli a partire dal terzo nato. E ancora di mettere in campo soluzioni per sostenere la maternità e rilanciare l’occupazione femminile, di potenziare l’offerta degli asili nido, di ripristinare il fondo per le giovani coppie per l’acquisto della casa e di aumentare i fondi destinati al sostegno all’accesso alle locazioni, di garantire l’impignorabilità totale della prima casa dei nuclei familiari e di rivedere i parametri per il calcolo Isee”.
Il voto favorevole della Camera, ha spiegato la Meloni, “è frutto di un lavoro che stiamo portando avanti da tre anni a questa parte, ovvero da quando abbiamo inserito ‘famiglia’ e ‘sostegno alla natalità’ tra le assolute priorità del nostro programma politico. E ci adopereremo sin da ora per verificare che il Governo mantenga gli impegni presi”.
“Anche a Grosseto e nel programma del nostro candidato sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – sottolinea Fabrizio Rossi, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Grosseto –, vi sarà ampio spazio per le tematiche sociali e per la famiglia. Fratelli d’Italia ha dato e sta dando un grande contributo affinché la socialità è la famiglia siano al centro della futura azione di governo della città”.