“E’ fatto di 4 giorni fa quello che ha visto il sindaco di Montieri, Nicola Verruzzi, rispondere a 2 interrogazioni rivolte all’operato di associazioni sportive e culturali locali, rischiando di creare inutili competizioni tra le varie frazioni del Comune e coinvolgendo un tema fondamentale come quello della scuola“.
A dichiararlo sono Marco Simiani e Francesca Mondei, rispettivamente segretario provinciale e responsabile provinciale degli enti locali del Pd.
“Il Partito Democratico provinciale intende manifestare pubblicamente la propria convinta vicinanza all’operato di Verruzzi, che fin dal suo insediamento ha costantemente portato avanti una ferma politica di condivisione sia con il Consiglio che con i cittadini, ascoltando e coinvolgendo gli abitanti di Montieri e dimostrando la massima disponibilità, nonché promuovendo proposte concrete e dirette, in relazione alle varie situazioni, soprattutto quelle più problematiche – spiegano Simiani e Mondei –. Siamo infatti convinti che il metodo della partecipazione attiva sia l’elemento fondamentale della buona politica, capace di consolidare il rapporto di fiducia fra Istituzioni e cittadini attraverso la creazione di una forte sinergia ed una profonda collaborazione fra i diversi soggetti, allo scopo di favorire l’individuazione e l’attuazione delle migliori soluzioni possibili all’interno delle reali e concrete opportunità perseguibili nel contesto storico ed economico attuale“.
“In questo quadro è fondamentale riconoscere il valore politico, economico, culturale, di solidarietà e di promozione sociale di tutte le organizzazioni associative operanti nel territorio, siano esse di carattere sociale, sportive, culturali o di rappresentanza sociale o delle categorie economiche. E’ fondamentale, infatti, che tutti gli attori in campo siano disponibili a collaborare unitamente per far spazio all’interesse collettivo, in particolare dei giovani e delle loro famiglie, perseguendo l’obiettivo comune della crescita e dello sviluppo della comunità e del territorio – concludono i due dirigenti del Pd provinciale –. In questa ottica, il ‘Patto sociale’ proposto dal sindaco Verruzzi, ispirato, per dirla con le parole del filosofico e politico Jean-Jacques Rousseau, al principio del rispetto e del perseguimento della volontà generale, non potrà che costituire il punto cardine per il consolidamento della democrazia locale e del bene comune, partendo dai banchi del Consiglio comunale per arrivare al rapporto diretto con i cittadini“.
