Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio comunale di Follonica, ha presentato un’interrogazione in merito alla situazione del Centro provinciale di istruzione per adulti che si trova nella Città del Golfo.
L’interrogazione
Ecco il testo integrale dell’interrogazione:
“Siamo venuti a conoscenza di una questione alquanto spiacevole che coinvolge una delle scuole follonichesi: si tratta del Cpia, Centro provinciale di istruzione per adulti, che ha sede nel Golfo. O meglio: anziché avere una sede assegnata dall’amministrazione comunale, è ospite ormai da tempo nella scuola media dell’ex Ilva grazie alla gentile concessione della dirigenza, che ha lasciato degli spazi a disposizione del Cpia.
Il Centro provinciale di istruzione per adulti resta infatti in attesa di avere delle stanze di riferimento, come ripetutamente richiesto al sindaco Andrea Benini e all’assessore Barbara Catalani: più volte sono arrivate rassicurazioni al personale, ma mai nessuna di queste si è trasformata in certezza. La soluzione individuata in un primo momento doveva essere quella dell’Ipsia, ma evidentemente qualcosa (o meglio qualcuno) non permette il trasferimento. Ma dovrebbero essere le autorità comunali a imporsi o a trovare un’alternativa che consenta al Cpia di lavorare nel migliore dei modi, senza sentirsi sempre ospite di altre realtà. Servono degli spazi adeguati e stabili.
Adesso, dopo mesi di attese, il dibattito si fa ancora più acceso perché proprio il Centro provinciale di istruzione avrebbe ottenuto un finanziamento importante per un progetto di formazione a distanza, che richiede però la disponibilità di una segreteria fissa e di una stanza dove tenere tutta l’attrezzatura necessaria a tenere le lezioni. Spazi che al momento purtroppo non ci sono. E così, se non saranno presi provvedimenti entro la fine della settimana, si rischia di perdere risorse importanti che potrebbero offrire nuovi servizi a Follonica e al territorio.
Eppure, il Cpia è un fiore all’occhiello per la nostra zona: si occupa della formazione per adulti, anche a distanza e on line, consente di ottenere la licenza media o il diploma a chi non ha finito gli studi, tiene corsi di italiano per stranieri, riconosciuti dal Ministero, e offre molte altre attività, come quelle svolte al carcere di Massa Marittima.
Per quanto sopra, chiedo a lei sindaco:
1) Perché l’amministrazione comunale di Follonica non riesce a trovare una sede al Cpia?
2) Cosa o chi impedisce il trasferimento alla sede dell’Ipsia, che ha degli spazi vuoti adatti ad ospitare il Centro provinciale di istruzione per adulti?
3) Possibile che non vi siano degli altri spazi in cui spostare le attività del Cpia?
4) Sindaco e assessori sanno che si sta rischiando di perdere importanti finanziamenti per il territorio e di conseguenza dei servizi a disposizione della popolazione?
Le chiedo cortesemente risposta scritta ed orale”.