“Solidali. Vicini a chi sta subendo, giorno dopo giorno, furti, violenze, soprusi. Ci stringiamo attorno a quei cittadini, esercenti e non, che sempre più hanno a che fare con una Grosseto diversa. Cambiata nell’intimo. Cambiata nella sua essenza. La città non è più un paesone. Questo è chiaro. È chiaro da molto tempo. Eppure, la vecchia politica portata avanti dai partiti prima ha negato il problema, poi non è stata in grado di affrontarlo con la dovuta fermezza. Con la dovuta educazione, prevenzione e repressione“.
A dichiararlo è Giacomo Gori, candidato a sindaco di Grosseto per il Movimento Cinque Stelle.
“Eppure, le soluzioni ci sarebbero. A cominciare da un utilizzo diverso della Polizia Municipale: fuori dagli uffici, si scenda più nelle strade, nelle piazze, nei vicoli. E, soprattutto, lo si faccia anche di notte. Nell’arco orario che va tra la mezzanotte e le sei del mattino. Ovvio, questo ha un costo. Un costo in termini di maggiorazioni in busta paga. E c’è chi solleverà il dito spiegando che no, non è proprio possible spendere di più. Noi diciamo invece che non solo è possibile, ma che è obbligatorio. Indispensabile. Irrinunciabile – spiega Gori –. La sicurezza dei grossetani dev’essere al centro dell’azione politica del municipio. Non servono slogan, né chiacchiere o teatrini ideologici: occorrono fatti. Azioni chiare e immediate. Ecco perché il futuro Comune a trazione 5 stelle assicurerà un’idonea copertura delle vie cittadine a cura della Municipale“.
“Così come siamo convinti occorra agire per cercare d’individuare nuovo personale operativo da riversare sul territorio: in questo gli uomini della Polizia provinciale potrebbero tornare utili. Così come sarà indispensabile, lo ripetiamo da tempo, sburocratizzare l’ente di Polizia locale. Ma il primo e forse più importante passaggio dovrà essere quello di assicurare un reale sostegno agli agenti: professionisti che fin troppo spesso si ritrovano a dover agire senza un adeguato contributo e senza un’idonea attenzione da parte di chi, invece, dovrebbe investire su di loro e sul loro operato. Un lavoro che, anche alla luce dei cambiamenti in atto nella società contemporanea, sta diventando sempre più delicato – termina il candidato -. Insomma, non basta dare una pacca sulla spalla al cittadino di turno che subisce un furto nella propria abitazione o nel proprio locale. Non basta invocare, in modo del tutto vuoto, l’avvento dell’esercito in strada. Servono scelte mirate, di buon senso e fattibili. Argomenti che il Movimento 5 Stelle porterà in municipio da giugno. Da quando governeremo questa città oggi orfana di una guida autorevole e vicina ai bisogni dei cittadini“.
La cena di autofinanziamento
Cena di autofinanziamento questa sera per il Movimento 5 Stelle di Grosseto.
Chi intende conoscere i candidati al consiglio, dialogare con l’aspirante sindaco Giacomo Gori o semplicemente passare una serata può contattare il numero 389.1167497. Luogo prescelto il ristorante del Tce in via Bulgaria.
Costo 20 euro a persona.