Pier Paolo Rossi, del Movimento civico per Castiglione, interviene sui lavori al porto nel comune costiero:
“Finalmente sono partiti i lavori di escavo della bocca del porto canale e di questo ne siamo tutti compiaciuti – dichiara in un comunicato Rossi -. Il Signor Sindaco ha affermato che la vecchia draga non era più adatta. Ci domandiamo tutti, compreso il popolo dei social network, la ‘Nostra vecchia draga non era più adatta’, lo è questa Signor sindaco?”.
“Il sindaco ci sembra un pò alla deriva con le sue dichiarazioni. Non risponde mai, però, ai quesiti che gli vengono mossi; questo ci lascia perplessi e non solo noi. Ha anche dichiarato che la draga ‘è ancora nella disponibilità dell’amministrazione comunale”. Perché allora non viene utilizzata la nostra e viene utilizzata un’altra – si chiede Rossi –? Che fine ha fatto? Che fine ha fatto il bando dell’Azienda Speciale Castiglione 2014? Con Decreto n. 24 del 15 maggio scorso con oggetto ‘Alienazione di bene mobile registrato: approvazione verbali e aggiudicazione provvisoria’, veniva stabilito di aggiudicare provvisoriamente la draga e che la ditta aggiudicatrice avrebbe altresì dovuto impegnarsi a fare ripristini delle condizioni di navigabilità e sicurezza del porto canale”.
“E’ stata venduta? E’ stato annullato il Decreto di aggiudicazione? Se è stata assegnata per quanto? Se è stata venduta la ditta aggiudicataria aveva l’obbligo di tenere pulito il fondale perché allora è stata chiamata una nuova ditta? Come sono stati assegnati i lavori? Quali sono i costi di questo intervento a carico della collettività – si domanda ancora Rossi e conclude –? Infine, vorremmo dire al sindaco che il porto non riguarda solo le cinquanta famiglie, ma l’economia dell’intero paese”.