Home Grosseto Verso le amministrative, il Pd: “Un nuovo patto civico fondato su fiducia e partecipazione”

Verso le amministrative, il Pd: “Un nuovo patto civico fondato su fiducia e partecipazione”

di Redazione
4 commenti 28 views

Il Partito Democratico di Grosseto ha scelto di impostare il lavoro di costruzione della proposta di governo nei Comuni che nel 2016 rinnoveranno sindaco e consiglio, coinvolgendo il numero più grande possibile di persone. La partecipazione e la pubblicità dei processi rappresenta una caratteristica fondante su cui sarà basata anche la scelta dei candidati”.

A dichiararlo sono Marco Simiani e Saimo Biliotti, rispettivamente segretario provinciale e segretario comunale del Pd di Grosseto.

Il Comune di Grosseto gioca, in questo quadro, il ruolo di fulcro della dinamica politica locale, deve caratterizzare e offrire un modello, rappresentare per la sua importanza un esempio – spiegano Simiani e Biliotti -. All’inizio di questo 2016 riteniamo sia opportuno fare il punto del lavoro realizzato, rendere evidenti le prospettive, fissare i confini politici in cui intendiamo muoverci”.

“Una prima considerazione da cui siamo partiti è la constatazione del profondo mutamento politico sociale vissuto dalle nostre comunità negli ultimi cinque anni e della necessità di costruire risposte nuove, profondamente discontinue nei tempi e nei modi rispetto anche al recente passato. Un mondo che si trasforma rapidamente impone nuove priorità, capacità e persone che sappiano interpretarle. In tal senso, è da ripensare il modello amministrativo e politico, partendo da ciò che di buono è stato realizzato, e avendo la forza di compiere cesure, discontinuità profonde, processi critici in taluni casi radicali, introdurre innovazione – continuano i due esponenti del Pd -. Seguendo questi criteri, abbiamo costruito già una prima base molto importante di coalizione formata da forze democratiche e riformiste, ma riteniamo che la nostra forza passi dalla capacità e volontà di includere e attrarre ancora energie. Nuovi progetti e metodi comportano la necessità di definire la proposta con la piena disponibilità di inserire senza pregiudizi nel governo della città forze nuove e vitali. Quello che noi vogliamo affermare è il protagonismo della buona politica come barriera contro gli eccessi di protagonismo personale a cui già stiamo assistendo e contro le incrostazioni ancora presenti”.

“Il futuro non si costruisce guardandosi solo alle spalle. Abbiamo condiviso con tutti la necessità di sfruttare pienamente la fase di rinnovo come opportunità per rendere concreto tutto il lavoro relazionale già fatto e offrire disponibilità di condivisione progettuale, programmatica e di governo alla ricchezza delle persone che Grosseto esprime – sottolineano Simiani e Biliotti -. Con questo obiettivo, siamo pronti a riconoscere i difetti delle istituzioni, della politica, dei partiti e dei servizi. Vi è sicuramente un sentimento vero che corrisponde ai fatti. Ma vi è anche altro, che è bene cominciare a chiamare con il suo nome. C’è un «individualismo amorale e incivile», a volte decisamente cinico ed egoistico, decisivo per il clima complessivo di difficoltà. Come reagire a tale situazione?”

“La sfida vera è nel creare le condizioni per generare fiducia contro chi vorrebbe i voti in proporzione al disagio generato. Una società impaurita, confusa, che alza i muri è più debole. Rispetto e reciprocità, competenza e onestà, cura delle cose che di fatto abbiamo in comune, valori di solidarietà,  sono tutte le ricchezze su cui fondare il nostro vivere in comune. L’Italia sta ripartendo, dobbiamo fare in modo di cogliere da subito le nuove opportunità e aiutare il necessario cambiamento del Paese anche delle piccole realtà come le nostre – concludono Simiani e Biliotti -. Una rinnovata fiducia in noi stessi, e nelle istituzioni che sapremo esprimere, è la chiave di volta per costruire una ripresa sociale, economica, politica della nostra comunità”.

4 commenti

attilio regolo 8 Gennaio 2016 | 11:59 - 11:59

Quante parole per dire niente. E sarebbe questa la nuova buona politica? Allora mi tengo la vecchia, almeno qualche buca nelle strade si rattoppa. Saluti e buon anno nuovo.

Rispondi
attilio regolo 8 Gennaio 2016 | 16:47 - 16:47

E comunque, pur apprezzando le buone intenzioni dei dirigenti P, anche se espresse da un profluvio di parole in perfetto politichese, e’ chiaro che si vuol nascondere la ancora totale incertezza sul nome da lanciare quale candidato a Sindaco di Grosseto pur nella ormai dichiarata e confermata disponibilita’ personale dell’attuale Vice-Sindaco Borghi. E’ un gioco politico rischioso quello che stanno conducendo Simiani e Biliotti : rischiano di diffondere un polverone di incertezza su tutto l’elettorato di centrosinistra e di bruciare irreversibilmente una candidatura forte e autorevole anche se praticamente autopropostasi di un esponente della Giunta Comunale Grossetana esperto di amministrazione nonostante la ancora giovane eta’ quale si presenta ed e’ l’assessore al bilancio e sport nonche’ vicesindaco da quasi 8 anni uscente. E chissa’ come stanno gongolando gli avversari politici quale il M5S e il riorganizzatosi CentroDestra per questa insperata situazione di frsttura interna al monolite amministrativo

Rispondi
attilio regolo 8 Gennaio 2016 | 16:53 - 16:53

I microtasti dello smartphone sfuggono da sotto le dita: volevo concludere il commento precedente con “il monolite amministrativo a nucleo PD”.Saluti.

Rispondi
attilio regolo 9 Gennaio 2016 | 10:07 - 10:07

Ma poi, lo vogliono capire si o no le varie forze politiche in lizza per il nostro Comune Capoluogo che noi grossetani siamo stufi di vedere la nostra citta’ declinante e degradante in mano a piccoli carrieristi mercenari della politica partitica venuti da fuori senza alcuna conoscenza e autentica passione per la storia e la crescita della nostra comunita’? Almeno il nostro Rag. Borghi non sara’ un genio o un supertitolato ma ha un carattere forte e da’ perlomeno la garanzia da Barbanellino doc di sapere con precisione quali siano i problemi e le priorita’, se pure in un periodo come quello che stiamo vivendo di vacche finanziarie magrissime, per il nostro bisognevole Comune, dal degradato Centro Storico a cominciare dal dissestato selciato della pavimentazione alle buie e abbandonate Mura Medicee, dalla P.zza del Mercato a quella della Stazione Marconi, dai quartieri periferici alle frazioni , da Braccagni a Rispescia-Alberese, da Batignano a Istia-Roselle fino a Marina di Grosseto etc,etc. ALtro che ricerca di pindarici voli di partecipazione totale! Qui si tratta innanzitutto di mettere mano a picconi vanghe e cazzuole e di cominciare a buttar giu’ qualche barriera tappare qualche buca e sistemare qualche intonaco che poi si vedra’! Saluti comunque cordiali.

Rispondi

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: