Il candidato a sindaco della lista orbetellana Patto per il Futuro, Andrea Casamenti, è intervenuto, dopo il successo della recente presentazione, sugli aspetti programmatici della coalizione.
“Non ci aspettavamo – dichiara Casamenti – un successo di quelle dimensioni; non accade tutti i giorni di avere circa 500 persone che intervengo per presenziare ad una candidatura, soprattutto di questi tempi di antipolitica; ci dispiace soltanto per le tantissime persone che non sono riuscite neanche ad entrare e sono dovute andare via; evidentemente c’è molto interesse per la nostra lista e grandi aspettative per un rilancio in grande stile del nostro Comune, dopo 5 anni di amministrazione Paffetti veramente negativi”.
“Tutto il Comune deve avere pari dignità e assumo su di me l’onere e l’impegno di fronte ai cittadini di far in modo che tutto il territorio abbia la stessa attenzione da parte della futura amministrazione comunale – continua il candidato a sindaco -. Dobbiamo puntare sul rilancio del turismo in grande stile ,con una fortissima promozione del territorio, con un cartello di manifestazioni ad alto livello e con iniziative importanti per i giovani, sostenendo anche coloro che già organizzano per proprio conto eventi importanti; investire sulla sicurezza, sul decoro e sull’arredo urbano, sulla realizzazione di un nuovo polo scolastico a Fonteblanda e un polo scolastico e un polo sportivo di eccellenza dentro l’idroscalo, sul rifacimento della piazza della stazione a Orbetello Scalo e della piazza ad inizio diga, sulla realizzazione della nuova scuola elementare e dei nuovi campi, sportivo e bocciofilo, ad Albinia, creando un centro di ritrovo degli anziani, sul completamento delle piste ciclabili, con quella di Giannella e a Fonteblanda–Talamone-Osa-Campeggi, dato che il turismo passa anche da questo, sulla realizzazione del nuovo porto di Talamone; in questo caso eravamo i primi 5 anni fa a livello di procedura burocratica ed ora siamo stati ormai superati da Monte Argentario con Porto Ercole, Porto Santo Stefano e Cala Galera“.
“Deve essere ripresa in mano la questione Sitoco, che per 5 anni è stata dimentica dall’amministrazione Paffetti; va rilanciato anche il diportismo sociale, che negli ultimi anni ha subito un arresto nei numeri, ed eliminata la inutile richiesta di Isee; poi, la grande questione dell’ospedale, che non faremo chiudere, e della laguna, che non deve più essere gestita nel modo in cui è stata gestita dal Comune – termina Casamenti -. Ma il programma completo potrà conoscersi solo ad anno nuovo dopo la conclusione della campagna di ascolto in atto già da mesi tra la cittadinanza“.