“Forza Italia propone un provvedimento concreto per le esigenze dei commercianti che esercitano la loro attività nelle vie del centro e sono penalizzati dall’attuale Piano del traffico“.
A dichiararlo è Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio comunale di Follonica.
“E visto che tarda ad arrivare il nuovo progetto della viabilità, cui la giunta di centrosinistra sta lavorando da oltre un anno (più i cinque anni della scorsa legislatura), occorre fare qualcosa di serio per superare i disagi – continua Marrini –. Almeno nelle vie piene di negozi, dove ci si può fermare solo pagando il parcheggio. Eppure ci sono attività che farebbero affari con il solo transito delle auto: c’è chi scende per prendere un caffè, per comprare il pane o la frutta, per fare una veloce commissione. Ma tutti, nelle vie del centro, per sbrigare queste piccole attività, che portano via al massimo cinque-dieci minuti, sono costretti a pagare il ticket. Il risultato? In tanti preferiscono rimandare l’acquisto o farlo da un’altra parte. E così a rimetterci sono i commercianti“.
“Allora prendiamo spunto da altri Comuni a noi vicini, dove viene utilizzato un sistema che permette di accogliere le richieste dei commercianti: nelle zone blu, infatti, i parcometri sono stati calibrati in modo da rilasciare un ticket che nella prima mezz’ora, ma è possibile programmare qualsiasi durata, permettono di parcheggiare gratis. Il parcometro, senza inserire denaro, stampa un ticket che attesta l’orario di arrivo, così che per i primi trenta minuti di sosta non è necessario sborsare soldi per parcheggiare. Questo consente di sbrigare qualche veloce commissione risparmiando – continua Marrini -. Chi invece vuole sostare per più tempo inserirà le monetine e inizierà a pagare dalla seconda mezz’ora. Ci sembra una buona soluzione anche per la nostra città, visto che il nuovo Piano del traffico non è ancora stato presentato neppure in commissione consiliare e non ci sembra che la Giunta sia predisponendo cambiamenti neanche per i parcheggi. La nostra proposta sarà avanzata alla maggioranza, proprio come abbiamo già fatto per il bonus bebé, progetto ritenuto valido e attuato. Quando le idee sono buone devono essere prese in considerazione e condivise“.