Il consiglio comunale di Orbetello di questa mattina che sembrava incentrato sul dopo- crisi della laguna, ha avuto come protagonista Giuliano Baghini, dimessosi – a sorpresa, ma non troppo – da consigliere di maggioranza. Così l’amministrazione Paffetti, a pochi mesi dalla scadenza del mandato, ha perso un altro pezzo importante. Baghini ha giustificato questo suo atto con “una scelta politica di coerenza”. Poche parole che starebbero a significare come l’ex assessore ai lavori pubblici non ha condiviso la linea del sindaco, sempre più lontana dall’estrema sinistra e prossima al centro, sia a livello locale che nazionale.
Il promotore del Laguna Challenge, gli autogavettoni per mostrare solidarietà con i pescatori la scorsa estate, ha parlato nella sua lettera di dimissioni, di una decisione sofferta, presa per essere coerente con il suo elettorato che lo aveva votato anche in virtù di una determinata collocazione politica che adesso non sarebbe più la stessa. Visibillmente contrariato il sindaco Monica Paffetti che è stato accusato dalla minoranza di una reazione scomposta, sconfinata in un “attacco personale fuori luogo” nei confronti del suo ormai ex consigliere. Adessoi si apre il toto successore, dato che la normale prassi della surroga che dovrebbe far entrare il primo dei non eletti, vede l’ex arbitro Massimiliano Velotto probabilmente indisponibile perché trasferitosi in Sicilia. Ma, soprattutto, apre nuovi scenari per la campagna elettorale, ormai iniziata. L’area di sinistra dovrebbe formale due liste, una pro- Paffetti, con questa ricandidata a sindaco, ed una formata dai suoi opposittori. Mentre il centrodestra va avanti con il suo progetto.