Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Orbetello ha aperto in questi giorni la raccolta di firme a favore del referendum abrogativo della legge regionale Toscana nr. 28/2015 “Disposizioni urgenti per riordino dell’assetto istituzionale e organizzativo del Servizio Sanitario Regionale” .
“Siamo profondamente contrari al riordino della sanità toscana voluta da Rossi, perché è importante difendere la sanità pubblica e gratuita per tutti. Diciamo un secco no alla progressiva privatizzazione attraverso le polizze assicurative. Vogliamo una sanità efficiente con riduzione dei tempi di attesa per le visite specialistiche e delle liste di attesa degli interventi chirurgici programmati – spiega Luca Minucci, portavoce di Fratelli d’Italia nel comune di Orbetello -. Inoltre, crediamo che le macro-fusioni, come quelle previste in questa legge, che porteranno le Asl da 12 a 3, hanno già dimostrato di non essere la scelta giusta. Infatti, in altre realtà dove questo è accaduto, abbiamo assistito ad un aumento dei costi e ad una riduzione dell’efficienza e della qualità dei servizi”.
“Il gigantismo organizzativo in sanità non paga: aumenta la complessità organizzativa e finanziaria, diminuisce la capacità di controllo sul funzionamento dei servizi e aumentano le distanze tra il livello decisionale e la partecipazione democratica, e si riducono quasi a zero le possibilità di influenza dei sindaci e delle comunità locali. Riteniamo inoltre che queste scelte porteranno il nostro territorio ad un ruolo ancor più marginale nelle scelte organizzative, decretando in modo inesorabile la fine del presidio ospedaliero di Orbetello, che abbiamo il dovere di difendere con le unghie e con i denti – conclude Minucci –. Chiediamo a tutti i cittadini e a tutte le forze di opposizione di aiutarci nella raccolta delle firme e nella massima diffusione dell’importanza di questa iniziativa”.