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In arrivo il secondo week end della Festa dell’Unità di Grosseto: tanti gli appuntamenti per momenti di riflessione sul nostro territorio e sulle politica nazionale.
Sabato 5 settembre
Sabato 5 settembre, nello Spazio l’Angolo de l’Unità, alle 18.30, è in programma la presentazione del libro “Historia” di Luciano Bianciardi, a cura dell’Istituto Gramsci grossetano e Fondazione Bianciardi, con Luciana Bianciardi, presidente della Fondazione, e Vincenzo Crescente, curatore del libro.
Il volume ripubblica sei articoli di Luciano Bianciardi pubblicati su una rivista “Historia” tra il 1958 e il 1961, praticamente dimenticati (di essi non si fa menzione nella bibliografia di Bianciardi) e riscoperti da Vincenzo Crescente. Qui Bianciardi parla dei temi di quegli anni, il Medioriente, la Cuba di Fidel Castro, la figura di Krusciov, ma narra anche altre storie, da Garibaldi alla Roma papalina nel 1861, ai kamikaze giapponesi durante la seconda guerra mondiale. E lo fa con quel piglio, preciso e analitico da una parte, e ironico dall’altra, che rappresenta il timbro delle sue opere sul Risorgimento, che rappresentano più di metà della sua produzione romanzesca.
“L’avvenire è quanto mai incerto e tenebroso“, scrive Bianciardi come ultima frase nell’articolo sul Medioriente. E infatti ancor oggi siamo allo stesso punto, Paesi arabi, Israele, Palestina.
Alle 21, nello Spazio Dibattiti, si parlerà di agroalimentare e degli sviluppi del settore con Tiziana Primori, amministratore delegato Eataly Word Bologna, Angelo Riccaboni, Rettore dell’Università di Siena, Pietro Minelli, segretario generale di Copagri Cisl, Triestina Maiolo, segretaria regionale Uila Uil, Sara Palazzoli, segretaria nazionale Flai Cgil, Paolo Baldazzi, Ingegnere capo commessa del progetto Fico. Coordina il dibattito l’onorevole Luca Sani, presidente della Commissione Agricoltura alla Camera. The last comment affidato ad Alfonso De Pietro D.S. Leopoldo II Lorena.
Nello Spazio degli spettacoli, alle 22, è prevista una serata di teatro con la Compagnia amatoriale di Batignano.
Domenica 6 settembre
Domenica 6 settembre un altro incontro a cura dell’Istituto Gramsci e della Fondazione Bianciardi dal titolo “Ucraina e noi“, con la partecipazione di Flavio Fusi, corrispondente dall’Ucraina per il Tg3, Massimiliano Frascino, del direttivo dell’Istituto Gramsci grossetano. Si parlerà degli sviluppi futuri dei rapporti tra Putin, l’Ucraina e l’Europa. Forse per l’Europa è venuto il momento di superare l’obiettivo dell’equidistanza e di prendere posizione nei confronti di questa situazione? Sarebbe una strada per diventare reale soggetto politico nello scacchiere mondiale.
Anche la cultura è un tratto distintivo dell’Italia e il cinema in primo luogo. Non poteva quindi mancare alla festa de l’Unità sul made in Italy un incontro sull’arte cinematografica.
Alle 21.15 nello Spazio Dibattiti, Loriano Valentini, presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Lucio Argano, direttore generale della Fondazione Cinema per Roma, Mario Sesti, autore e critico cinematografico, Stefano Lodovichi, regista grossetano, parleranno della produzione cinematografica italiana, di cosa vuol dire oggi fare cinema a Roma e in provincia . The last comment affidato ad Alessio Brizzi, sceneggiatore. Seguirà la proiezione del documentario “La voce di Berlinguer” di Mario Sesti e Theo Teardo.
Nello Spazio spettacoli, alle 22, seconda esibizione delle scuole di danza grossetane. Domenica sera sarà il turno di “Fred Astaire”, che si esibirà in balli latinoamericani e ballo liscio.
