“Abbiamo ottimi candidati e tutti i requisiti per assumere la responsabilità del buon governo in Toscana”.
Con questa convinzione, Maria Elena Boschi, Ministro per le riforme costituzionali del Governo Renzi, si è presentata all’incontro organizzato dal Pd alla sala Eden di Grosseto per sostenere i candidati maremmani “dem” al Consiglio regionale.
Accompagnata dal presidente della Regione uscente e candidato alla rielezione, Enrico Rossi, e dal segretario del Partito democratico, Dario Parrini, la Boschi è stata accolta dagli stessi candidati grossetani: Leonardo Marras, Barbara Pinzuti, Valentina Culicchi e Francesco Rustici.
Ad attenderla, di fronte alla sala Eden, anche un gruppo di insegnanti che esponevano alcuni cartelli per protestare contro la riforma della scuola attuata dal Governo Renzi.
“Abbiamo buone carte da giocare in queste elezioni – ha aggiunto il Ministro – e l’ottimo lavoro svolto finora dal Governo Renzi è un elemento importante per ottenere un bel risultato nelle sette regioni in cui si voterà. In ogni caso, credo che l’esito di questa tornata elettorale non influenzerà l’esecutivo nazionale”.
Infine, la Boschi ha commentato la vittoria del “Sì” in Irlanda nel referendum sulle nozze gay: “Al termine di queste elezioni – ha spiegato – riprenderà in Senato la discussione sulle unioni civili anche in Italia”.
“Abbiamo la consapevolezza di aver fatto bene in questi cinque anni di governo in Regione – ha aggiunto Dario Parrini – e i toscani hanno tanti buoni motivi per confermare Enrico Rossi alla presidenza”.
“Il pericolo più grande di queste elezioni regionali – ha chiosato lo stesso Enrico Rossi – è l’astensionismo, che si preannuncia alto. I sondaggi che mi danno già vincitore lasciano il tempo che trovano, io mi fido soltanto degli elettori e in Toscana c’è un elettorato adulto e maturo che saprà esprimere con consapevolezza la propria scelta”.