“Così non va! Lo dicono i sindacati che hanno promosso lo sciopero generale e lo conferma in questi giorni una fonte insospettabile come l’Ocse, secondo la quale le disuguaglianze economiche tra i più ricchi e i meno abbienti sono al massimo livello da 30 anni a questa parte. Sprofonda il Paese e cresce così la povertà, che Legge di stabilità e Jobs act non affrontano ed anzi aggravano.
Ecco perché c’è bisogno di cambiare: redistribuzione della ricchezza, investimenti pubblici, politiche industriali, sostegno al reddito, diritti per chi lavora e lotta alla precarietà. Ecco perché il 12 dicembre saremo nelle piazze insieme ai sindacati: per un’altra idea di economia e società, per la giustizia sociale, la dignità delle persone, il futuro“.
Lo afferma il coordinatore regionale toscano di Sinistra Ecologia Libertà, Giuseppe Brogi.