Abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente un comunicato di Gioventù nazionale di Follonica:
“Come Gioventù Nazionale Follonica vogliamo dare tutto il sostegno possibile alle famiglie in questo grave periodo di crisi.
Proprio perchè la crisi si può combattere, combattendo l’ignoranza, chiediamo la creazione di un fondo di sostegno alle famiglie con studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado e all’Università.
Dopo aver speso 31mila euro per un’inaugurazione-chiusura, crediamo non sia proporzionalmente più incisivo per le casse comunali, ne meno utile, la creazione di questo fondo.
Intanto proponiamo di rimborsare le spese, certificate, di trasporto su mezzi di linea.
Rimborso che potrebbe essere collegato non solo all’effettiva iscrizione ad una scuola secondaria di secondo grado, ma anche all’Isee, così da aiutare le famiglie maggiormente colpite dalla crisi, senza neppure dimenticarci di tutta la restante platea di cittadini.
Per gli studenti universitari invece si potrebbe configurare la creazione di un bonus da concedere una sola volta all’anno, consistente in una cifra veramente utile, e non in un’elemosina comunale.
Bonus sempre da rapportare non solo con l’iscrizione all’università, ma anche con l’Isee.
Come Gioventù Nazionale Follonica crediamo che se l’amministrazione follonichese volesse realmente adottare il nostro provvedimento, si potrebbe non solo aiutare coloro che investono nella cultura dei propri figli, ma anche dare un forte segnale di buona politica, in un momento in cui fare politica sembra essere diventato sinonimo di illegalità e truffa.
Auspichiamo dunque che la nostra proposta venga per lo meno vagliata nelle sedi opportune, andando ben oltre la logica del colore politico, del partito o della lotta con l’opposizione”.