Mirella Pastorelli, assessore del Comune di Magliano in Toscana, replica alle accuse di Eva Bonini, capogruppo della lista di opposizione Viva Magliano Viva, in merito ai primi cento giorni di operato del sindaco Diego Cinelli:
“La maggioranza del Comune di Magliano ha sentito la voce dei maglianesi per capire se sono soddisfatti del lavoro che sta portando avanti la Giunta del sindaco Cinelli – spiega Mirella Pastorelli – I presenti hanno detto pubblicamente di essere molto contenti ed hanno fatto i complimenti agli assessori e al sindaco, sostenendo che in questa stagione estiva a Magliano c’era stato un salto di qualità riguardo alla cultura con eventi di alto spessore, tra i quali la presenza del critico d’arte Vittorio Sgarbi. La presenza di Sgarbi, secondo la consigliera Bonini, è stata una spesa inutile, ma come possiamo pensare di definire una lezione d’arte tenuta da Sgarbi sperpero di soldi?”
“Allora è giusto quello che definì Battista nell’incontro, svoltosi sempre a Magliano, ‘I libri sono pericolosi’ – continua l’assessore -, in quanto molti pensano di lasciare la massa nell’ignoranza perchè è più gestibile e forse è quello che vuole la consigliera. Inoltre, l’assessore all’istruzione, sentiti i bisogni dell’utenza, ha ritenuto giusto aumentare un pulmino per portare gli alunni alle scuole di Magliano e Montiano e tutto ciò è stato fatto unicamente per dare la possibilità agli alunni di Montiano di frequentare le lezioni per 40, ore come è previsto dalla legge, cosa non ritenuta importante dalla consigliera, allora assessore all’istruzione, non avendo dato la possibilità di completare l’orario, in quanto 3 pulmini non riuscivano a coprire tutte le esigenze del territorio”.
“Sulla Tari, la nuova amministrazione ha ritenuto di abbassarla per andare incontro ai cittadini perchè poteva anche pensare di lasciarla come era e utilizzare gli introiti per altri servizi, ma avendo un forte senso del dovere ha operato per il bene comune, come ha pensato bene di diminuire per tutti la Tasi, in quanto è il 2,2 e non il 2,3 come dice la consigliera Bonini e, tra le categorie, l’amministrazione ha pensato bene di dare una boccata di ossigeno ai commercianti – conclude Mirella Pastorelli -. Se ancora la consigliera non l’ha capito, questo è accaduto per aiutare anche coloro che lavorano presso i commercianti, perchè se i commercianti non ce la fanno a pagare le tasse licenziano i dipendenti; pertanto è stato un atto voluto per salvare i posti di lavoro. La maggioranza comprende il motivo per cui la consigliera sputa tante sentenze, ma soltanto perchè in cuor suo è consapevole del buon lavoro che portano avanti sindaco, assessori e consiglieri”.