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Castel del Piano, Claudio Franci: “Il sistema sanitario e sociale ci sta a cuore”

di Redazione
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Il sistema sanitario e sociale ha conosciuto in questi anni profondi processi di ristrutturazione e riorganizzazione che hanno coinvolto anche le strutture del territorio amiatino, a partire dall’ospedale.

 “Non ci siamo opposti a questi processi – commenta Claudio Franci, candidato a sindaco di Castel del Piano per la lista ‘Solidarietà e Progresso’ –, ma abbiamo cercato di riceverli al meglio guardando sempre ai bisogni dei cittadini. La realizzazione dell’ospedale di comunità, della palestra di riabilitazione, del nuovo pronto soccorso e del nuovo centro prelievi sono le cose maggiormente percepibili, accompagnate da un’attenta riorganizzazione delle attività distrettuali”.

Il protocollo sottoscritto fra Società della salute, Asl e Regione Toscana – spiega Franci, che sarà parte integrante del Pissr (Piano integrato sanitario e sociale regionale) in approvazione al Consiglio regionale, consentirà di dare stabilità alla struttura ospedaliera ed all’organizzazione dei servizi nel territorio. Noi ci impegniamo a lavorare su obiettivi ben definiti: l’ampliamento dell’ospedale di comunità, che passerà da 10 a 16 posti letto (compresi due letti di hospice), la stabilizzazione del servizio di pronto soccorso 24 ore su 24, l’implementazione della strumentazione radiologica con l’installazione del mammografo e della risonanza magnetica articolare, il rafforzamento della collaborazione nella rete ospedaliera che può sviluppare nuove attività di chirurgia ambulatoriale oltre a quelle presenti”.

Abbiamo investito molto anche nel campo dell’assistenza a fianco della Società della salute – prosegue Franci, sostenendo progetti innovativi nel campo della riabilitazione e dell’inserimento lavorativo con progetti per giovani, invalidi o comunque soggetti a grave rischio di esclusione sociale. Collaborando con il sistema associativo locale abbiamo attivato importanti progetti, come il servizio distribuzione pasti che ogni giorno aiuta 26 famiglie ed il progetto denominato ‘Accanto a te’ finanziato dalla Regione Toscana. Per questo sarà importante prestare particolare attenzione ai servizi di continuità tra ospedale e territorio e garantire alle persone diversamente abili ed agli anziani percorsi assistenziali di rete”.

Infine – conclude Franci, sono in atto investimenti di ammodernamento ed altri saranno programmati, come la nuova sala di aspetto del reparto di radiologia, la nuova farmacia e la realizzazione della Casa della salute. Vogliamo continuare così. Garantire un sistema inclusivo, accessibile e di qualità è stato e sarà il nostro obiettivo”.

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