Abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente un comunicato di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Magliano in Toscana:
“Ci troviamo in dovere, perché tirati per la giacchetta, di intervenire riguardo alle ultime schermaglie riguardanti le prossime elezioni amministrative di Magliano in Toscana.
Come Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale auspichiamo che la partita si giochi su programmi, progetti ed idee. Così come in tutti i Comuni dove andiamo a votare in provincia di Grosseto, sotto i 15.000 abitanti, Fratelli d’Italia – AN, è disponibile a lasciare spazio alle liste civiche che nascono sui territori, per unire per un progetto comune e non per dividere.
Anche i maglianesi meritano di meglio: candidati che parlino delle loro idee per rilanciare un territorio che vede una crisi, accentuata da amministrazioni che non passeranno alla storia per meriti e lungimiranza.
Il candidato di Pd e Sel Bonini è un chiaro esempio di cattiva amministrazione infarcita di ideologia vetero comunista. Dovrebbe spiegare agli elettori cosa può dire di nuovo, dopo 5 anni di governo; come riesca a cambiare passo, preso atto dello scontento generale dei suoi concittadini. Dovrebbe spiegare e illustrare agli elettori come l’annuncio di puntare sull’osservatorio del turismo di destinazione sia niente altro che il preludio all’istituzione della tassa di soggiorno, ennesimo balzello che, come spesso accade, non è anticipato da un quadro chiaro di investimenti (è pur sempre una tassa di scopo) che potrebbero incentivare il movimento turistico, ma che finisce per ripercuotersi sullo stesso penalizzandolo.
Sono tante, troppe, le questioni irrisolte, emerse peraltro anche durante il nostro ultimo incontro con la cittadinanza, per continuare con queste stucchevoli e poco edificanti polemiche. Chi ha intenzione di amministrare per i prossimi cinque anni questo Comune deve dimostrare un minimo di serietà e provare a mettere sul piatto argomentazioni un po’ più serie e concrete, lontane dal modo di amministrare di Bonini e compagni”.