Procede l’iter per la proposta di legge presentata dal capogruppo di Più Toscana/Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale, Antonio Gambetta Vianna, e sostenuta dal consigliere di Più Toscana/Nuovo Centrodestra Gian Luca Lazzeri, per fondere i Comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora e Seggiano in un unico Comune con la denominazione “Città dell’Amiata”.
“La commissione – spiega Gambetta Vianna – ha deciso, sua mia espressa richiesta, che i sindaci dei quattro Comuni interessati dalla proposta vengano consultati per via telematica. E questo soprattutto nell’ottica dell’ottimizzazione dei costi al fine di far risparmiare i viaggi ai quattro primi cittadini verso Firenze. I sindaci a partire da oggi avranno trenta giorni di tempo per riunire i rispettivi Consigli comunali e fornire un parere preciso sulla proposta”.
A questo punto, sentite le amministrazioni, “decideremo se proseguire con l’iter oppure se ritirare la proposta. E questo non perché non crediamo nel processo di fusione, altrimenti non avremmo presentato la proposta di legge, ma perché non vogliamo che i soldi pubblici vengano sprecati. Quando le Amministrazioni si mettono di traverso, ed il caso della recente consultazione in Val di Bisenzio in provincia di Prato ne è un esempio lampante, ai cittadini – conclude Gambetta Vianna – non viene fornita la dovuta informazione e così il popolo non può scegliere coscientemente se votare ‘sì’ oppure ‘no’ al Comune unico”.