Il Capogruppo consiliare di Oltre il Polo, Andrea Casamenti, ha presentato un’interrogazione al sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, che per regolamento comunale dovrà essere discussa pubblicamente e obbligatoriamente nel prossimo Consiglio comunale.
L’interrogazione è legata alla delibera di giunta n.145, approvata il 29 maggio scorso e relativa all’atto di indirizzo per il conferimento di un incarico dirigenziale nel settore della vigilanza.
“Una delibera a dir poco sconcertante – afferma Casamenti -, con la quale la Giunta Paffetti ha deciso di ‘sperperare’ oltre centomila euro in tre anni per istituire un’inutile figura dirigenziale nel settore vigilanza quando c’è già un Comandante della Polizia Municipale”.
“La cosa è inoltre gravissima per due motivi precisi – spiega Casamenti -: in primo luogo nella delibera si giustifica tale indirizzo con la vicenda dell’alluvione; la Giunta infatti ancora una volta si richiama impropriamente all’alluvione per giustificare scelte che con l’alluvione nulla c’entrano; la delibera infatti riporta che è necessario un dirigente del settore Vigilanza poichè lo stato di emergenza dovuto all’alluvione ha aggravato enormemente la mole di lavoro di tutti gli uffici comunali; in secondo luogo se proprio la Giunta voleva spendere decine di migliaia di euro in più all’anno, poteva assumere un dirigente specifico per i lavori pubblici, dato che ad oggi l’attività dei lavori pubblici è praticamente azzerata”.
“Infatti – continua il Capogruppo di Oltre il Polo -, da circa un anno e mezzo non vi è più una figura specifica dirigenziale per il settore lavori come avveniva in passato, ma la Giunta Paffetti ha deciso di accorpare i lavori pubblici sotto l’urbanistica in un unico settore dirigenziale, comportando in questo modo un assoluto immobilismo amministrativo per la concentrazione delle attività. Consideriamo tale atto di indirizzo della Giunta Paffetti uno schiaffo ai cittadini alluvionati che devono essere chiamati in causa dalla Giunta per giustificare la spesa di oltre centomila euro in tre anni per un incarico dirigenziale ex novo che non necessita in alcun modo nel settore vigilanza”.
“Chiediamo quindi – conclude Casamenti – che la Giunta torni immediatamente indietro su tale decisione, altrimenti sarà guerra totale. Questa è una delibera che conferma ancora una volta come questa Giunta e il suo sindaco ormai non sanno più cosa fanno. Questa delibera supera in gravità la nomina dello staff personale politico del sindaco nominato lo scorso anno“.
