“A parte gli aretini e il governatore Enrico Rossi, oggi è una giornata di lutto per i Toscani”.
È il commento dei consiglieri regionali di “Più Toscana” Antonio Gambetta Vianna (capogruppo) e Gian Luca Lazzeri all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legge di riforma delle Province.
“I cittadini toscani – chiosano Gambetta Vianna e Lazzeri – ci rimetteranno da questa folle riorganizzazione che vede praticamente due aree vaste più Arezzo e la fusione di Siena e Grosseto. Come gruppo ci siamo adoperati per promuovere la soluzione dell’Upi del 5+1, ma il Governo ha optato per una mega provincia costiera dalla Lunigiana a Piombino e per una vasta area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia. Soluzioni, queste, che mortificano i territori”.
“Visto che Rossi si è visto esaudire il suo desiderio – concludono i due consiglieri regionali –, adesso dovrà riorganizzare i servizi in base alle decisioni del Governo. Cominciamo dalle Asl: ci sono quattro Province? Allora bastano quattro Asl”.