Grosseto. Settembre potrebbe permettere di recuperare, da un punto di vista turistico, una stagione non esaltante. Il meteo previsto fa ben sperare e le tariffe in calo rispetto ad agosto (sino al 35%) potrebbero essere il giusto incentivo per i vacanzieri dell’ultim’ora.
Purtroppo, quella appena trascorsa è stata un’estate sotto le attese (-0,7%) in cui, se gli stranieri ci sono stati, a latitare sono stati proprio gli italiani (-2,9%).
Le previsioni per settembre, secondo le stime del Centro studi turistici per Assoturismo Confesercenti, sono di uno 0,6% in più rispetto al 2023. Questo vale soprattutto per città d’arte (+2,4%%), località rurali e di collina (+2,1%). Mentre sul mare la situazione potrebbe essere invariata.
Purtroppo, anche questa estate a soffrire di più sono state le località balneari: a livello nazionale un calo del 4,1%.
Sbirciando i primi risultati del sondaggio online lanciato da Confesercenti Grosseto verso le imprese del commercio e turismo della Maremma, in linea fino alla metà del mese, il 48% degli intervistati si dichiara non soddisfatto dei ricavi aziendali rispetto ai costi da affrontare, attribuendo la difficoltà sia alle mancate presenze turistiche che alla contrazione dei consumi.
La contrazione della domanda interna è stata infatti registrata da tutte le imprese della filiera del turismo a livello nazionale, in particolare dagli stabilimenti balneari e dalla ristorazione.
Anche le strutture della ricettività hanno sofferto gli effetti di una minore capacità di spesa degli italiani, che hanno ridotto ulteriormente la durata dei soggiorni e innalzato di conseguenza i costi di gestione delle imprese.
Complessivamente. la permanenza media degli ospiti è scesa a 3,9 notti dalle 4 del 2023, ma è diminuita anche la richiesta di servizi aggiuntivi ed è aumentato l’interesse verso le sistemazioni a tariffe più contenute per meglio controllare il budget della vacanza.
Il mese di settembre appena iniziato potrebbe essere un mese positivo in termini di presenze, soprattutto facendo un confronto con il lento avvio dell’estate causa il meteo avverso che ha ostacolato il turismo balneare, che rimane il primo traino in termini di presenze per la Maremma. L’anteprima del sondaggio “Maremma & Turismo” 2024 conferma tale pizzico di ottimismo: infatti, oltre il 50% degli intervistati si dichiara ottimista per il turismo settembrino ed il dibattito si sposta quindi sulla proposta di posticipare l’avvio dell’anno scolastico.
Il sondaggio rimarrà in linea ancora per una decina di giorni, invitando a partecipare tutte le imprese del commercio e turismo della provincia di Grosseto per una fotografia più precisa possibile dei risultati del turismo in Maremma.
Il link per partecipare: https://www.sondaggio-online.com/s/maremmaeturismo2024.