Grosseto. Accendere le luci sulle difficoltà che in questo momento stanno vivendo gli edicolanti.
Fenagi, la federazione nazionale giornalai della Confesercenti, condivide l’iniziativa di Sinagi (il sindacato dei giornalai affiliato Slc Cgil), che ha deciso di protestare nella “Notte delle edicole”, che resteranno aperte sino alle 21.
La recente inflazione, con la conseguente contrazione delle spese delle famiglie, ha colpito fortemente le edicole, già indebolite da anni di crisi del settore.
“Abbiamo bisogno di misure urgenti, a cominciare dal rinnovo del nostro contratto nazionale, oramai fermo da troppi anni e con un aggio troppo basso”, esordisce la presidente di Fenagi, Barbara Priori.
“Anche il rinnovo del credito d’imposta non è più sufficiente a far fonte alle crescenti spese ed alla clientela in riduzione. È necessario inoltre aprire una riflessione sull’accompagnamento alla pensione dei giornalai e sul destino delle nostre licenze ed i nostri chioschi”, interviene sul tema anche Marco Di Giacopo come coordinatore dell’Assoterziario Confesercenti.
“Le edicole hanno rappresentato da sempre una funzione imprescindibile nelle nostre città, presidio di informazione e di cultura. Bisogna garantire – prosegue Di Giacopo – una sostenibilità della professione ed aprire urgentemente una riflessione attraverso un tavolo governativo in concerto con noi sindacati di categoria”.