Per Sergio Rubegni, segretario provinciale della Uil Pa dei Vigili del Fuoco di Grosseto, si tratta di un bilancio positivo quello della manifestazione unitaria organizzata da Cisl, Uil e Cgil di categoria presso la Prefettura di Grosseto venerdì scorso.
“Basta parole! Basta promesse! Vogliamo fatti concreti altrimenti non ci fermeremo! Va approvato subito l’emendamento che aumenta le risorse nella legge di bilancio”: questo l’umore negli ambienti della Uil Pa dei Vigili del Fuoco.
“I maggiori sindacati dei Vigili del Fuoco si sono uniti, non solo a Roma in piazza Montecitorio, ma davanti a tutte le Prefetture d’Italia al grido ‘I Vigili del Fuoco meritano di più’ – dichiara il segretario generale della Uil Pa dei Vigili del Fuoco Alessandro Lupo -. Il nostro grido di rabbia ha svegliato la politica, causa in questi anni di abbandoni ed ingiustizie a nostro danno, ma non credano di ridurre noi Vigili del Fuoco a mero strumento di propaganda“.
“La protesta non si ferma – continua Lupo – . Abbiamo ricevuto garanzie sul fatto che i Vigili del Fuoco avranno un trattamento stipendiale e previdenziale al pari degli altri Corpi, ma vogliamo fatti concreti, le promesse non bastano più e quindi confermiamo le quattro giornate di sciopero a partire dal primo appuntamento del 21 novembre”.