La valorizzazione del centro storico passa anche da nuovi incentivi al tessuto economico del cuore cittadino con un impegno mirato alla tutela del decoro urbano e all’inclusione di tutti i cittadini. È in questo contesto che si inserisce la scelta di continuare ad offrire anche per l’anno 2019-2020 un contributo finalizzato a rendere accessibili ai portatori di handicap i fondi che ospitano le attività economiche del centro storico. Intanto c’è la delibera della giunta comunale, presto le informazioni per partecipare.
“Si tratta di un’iniziativa con un duplice obiettivo: da un lato si punta al rilancio delle attività economiche del centro storico, dall’altro rappresenta una risposta concreta alla necessità di abbattimento di quegli ostacoli che impediscono ai portatori di handicap di vivere a pieno il centro e il suo tessuto economico – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al commercio Riccardo Ginanneschi -. Grazie a questi contributi, l’idea è quella di sostenere un doveroso adeguamento degli accessi ai locali pubblici che gravitano in centro, per facilitare la fruibilità da parte di coloro che hanno problemi di natura motoria. Allo stesso tempo questi interventi andranno a favore degli stessi locali che avranno un appeal diverso per la frequentazione da parte dei cittadini. E’ l’occasione giusta per approntare lavori migliorativi nell’ambito del commercio e della libera impresa, ma anche per effettuare piccoli interventi che vanno nella direzione del decoro urbano”.
Lo stanziamento iniziale previsto per questa misura ammonta a 4mila euro e sarà destinato alle attività commerciali, professionali, artigianali, turistiche, sportive e associative del cuore della città. I fondi verranno concessi a fronte di spese sostenute per la realizzazione di lavori edili nelle attività ubicate al livello della strada. Potranno beneficiare dei contributi i proprietari dei fondi, nonché i soggetti titolari delle attività che abbiano presentato regolare Clla/Scia o ottenuto un permesso di costruire ai sensi rispettivamente degli articoli 136, 135 e 134 della Legge regionale della Toscana n.65/2014 ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il contributo verrà concesso per il 50% della spesa sostenuta al netto dell’Iva, fino ad un massimo di 500 euro per ogni unità immobiliare. Per ogni eventuale ulteriore abbattimento di barriere architettoniche relativo agli accessi della stessa attività, verranno erogati 200 euro. Una singola unità immobiliare potrà godere di un solo contributo indipendentemente dal numero di attività in essa insediate. Se ne potrà usufruire facendo richiesta in seguito ad un avviso pubblico e sarà valido fino ad esaurimento. Infine, la graduatoria sarà formata secondo l’ordine di presentazione delle domande al protocollo del Comune.