Una delegazione grossetana del sindacato Balneari Confcommercio Grosseto sarà presente a Roma, in piazza Montecitorio, il prossimo 15 marzo per partecipare alla manifestazione nazionale di protesta contro la direttiva Bolkestein.
Questo è quanto è stato deciso durante l’assemblea di categoria che si è svolta stamani nelle aule Ascom di via Tevere.
I balneari provenienti da tutta Italia, mercoledì prossimo, manifesteranno infatti contro la messa all’asta di 30 mila concessioni balneari italiane. La causa scatenante, dopo anni di lotta, è stata la presentazione del Ddl per la riforma del comparto, definito “ammazzabalneari”, ovvero una delega in bianco che certificherebbe le aste. A far discutere, e non poco, anche alcune dichiarazioni del Ministro Carlo Calenda, il quale ha parlato di “concessioni vergognose”.
“Ritenendoci offesi dalle parole del Ministro allo Sviluppo Economico Calenda – spiega Enrico Franceschelli, presidente del sindacato Stabilimenti Balneari Confcommercio Grosseto – parteciperemo attivamente alla manifestazione per sancire il nostro diritto alle concessioni. Il ministro Calenda, che ritiene vergognose le nostre concessioni, non sembra neppure padrone dell’argomento che ha trattato, gettando discredito sugli operatori turistici che, con impegno e devozione, hanno contribuito allo sviluppo turistico nei territori di appartenenza. Ritengo opportuno che il Governo attui un tavolo di concertazione con chi realmente rappresenta i balneari, oramai stremati da una perenne situazione di precarietà, affinché siano tutelati gli interessi delle imprese e delle famiglie italiane”.
Durante l’assemblea, inoltre, è stata fatta una disamina delle problematiche più strettamente locali.
“Sul piano provinciale – continua Franceschelli – stiamo seguendo con molta attenzione le attività delle pubbliche amministrazioni. In particolare, è iniziato un positivo dialogo con il Comune di Grosseto. Abbiamo partecipato, di recente, alla riunione indetta dall’assessore Riccardo Megale, che ci ha anticipato l’intenzione di un riordino del Regolamento demaniale. Gli uffici comunali stanno lavorando ad una bozza che avremo l’opportunità di valutare prima che venga portata in approvazione al Consiglio. L’auspicio è di poter trovare, insieme, la quadratura del cerchio per il futuro del nostro settore e del turismo balneare del territorio”.
Nonostante tutti questi pensieri, sempre come emerso durante l’incontro di stamani, gli operatori della provincia di Grosseto guardano avanti, e stanno cercando di allestire le loro strutture per la prossime ed imminenti festività pasquali.