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La Maremma ha i suoi nuovi professionisti della promozione turistica.
In 16 hanno appena ricevuto l’attestato di qualifica professionale al termine del corso Ifts (Istituto di formazione tecnico superiore) “Terra cognita maremmana“.
Sono Stefania Accuosti, Cheti Gentili, Debora Fanciulli, Silvia Filippini, Gabriele Giani, Chiara Marchese, Luca Martini, Elena Sofia Giuseppina Monetti, Elisa Nami, Nikoleta Andreeva Nikolaeva, Paola Paccoi, Rossella Pellegrini, Susanna Pieri, Federico Sabatini, Nicoletta Valacchi e Piera Zaniboni. Si tratta di un titolo riconosciuto a livello europeo.
Il corso
Durante l’impegnativo percorso formativo, durato circa un anno per 800 ore di lezioni, tra 560 ore in aula e 240 di stage, i 16 allievi hanno imparato le tecniche per la promozione di prodotti e servizi turistici con attenzione alle risorse, alle opportunità e agli eventi del territorio.
“Ascom Confcommercio è fortemente impegnata nell’organizzazione di corsi professionali di livello, finalizzati non solo all’occupazione dei partecipanti – ha spiegato Gabriella Orlando, direttore di Ascom Confcommercio Grosseto -, ma anche a dare delle risposte al territorio grossetano che vuole e può crescere a livello di qualità dell’offerta turistica. Questi ragazzi sono infatti delle risorse che oggi, con orgoglio, offriamo alle istituzioni ed anche all’imprenditoria. Non c’è attività economica nell’ambito dell’accoglienza che non abbia bisogno, al giorno d’oggi, di uno specialista della promozione turistica. Una figura strategica che, inserita all’interno dell’organico, può fare davvero la differenza“.
Le lezioni
Eterogeneo il programma delle lezioni, che hanno spaziato dall’uso dei social network nel settore turistico, agli strumenti e tecniche dell’analisi della domanda, creazione degli itinerari turistici, tecniche di marketing operativo, conoscenza dell’offerta, orientamento al lavoro e ai processi di autoimprenditorialità, lingua straniera (inglese, tedesco e russo) e tanto altro ancora.
“Molte ore sono state dedicate allo sviluppo dei mercati turistici internazionali – continua Carla Palmieri, presidente Ascom Confcommercio –, per questo alla cerimonia conclusiva del corso abbiamo voluto presentare ai neo diplomati il gruppo del consorzio MaremMare che, in questi ultimi anni, si è distinto per il suo lavoro proprio nella promozione diretta all’estero e nelle strategie d’incoming a beneficio dell’intero territorio. Siamo fieri di stare al loro fianco come associazione perché è con questo spirito che bisogna lavorare, superando i personalismi“.
Il momento clou è stato il racconto del progetto appena concluso negli Stati Uniti d’America, dove il Consorzio ha, per la prima volta, presentato la Costa d’Argento attraverso il collaudato roadshow “Feel the breeze of Tuscany”, grazie alla collaborazione di Enit, Casa Italia, Ascom Grosseto e Test Srls. Il bilancio è a dir poco entusiasmante.
A New York sono intervenuti alla serata più di 130 giornalisti e agenzie di viaggio, il Console generale d’Italia ed il presidente della Camera di Commercio italo americana.
A Chicago c’erano 80 giornalisti ed agenzie, il Console generale d’Italia, il direttore dell’Istituto del Commercio Estero e la direttrice dell’istituto di Cultura.
A Los Angeles, in una location da favola nel cuore di Beverly Hills, erano presenti 150 persone fra giornalisti, blogger, tour operator e agenzie di viaggio, oltre al Console Antonio Verde, il Presidente della Camera di Commercio Italo Americana West Cristiano Manfrè e il direttore dell’Istituto di Cultura Italiano a Los Angeles Valeria Rumori, che ha ospitato l’evento.
A lasciare a bocca aperta i presenti, il video realizzato per MaremMare dalla Test Srls di Orbetello di Yasser Lashin e Glenda Becarelli, che racconta i paesaggi mozzafiato della Costa d’Argento e la sorprendente natura incontaminata della Maremma, dal mare alle vigne, tra cavalli allo stato brado e distese di girasoli, trasmettendo quel “way of life” che gli americani – e non solo – ci invidiano.
In rete il video è già diventato virale, con oltre 20 mila visualizzazioni. E MaremMare sta raccogliendo i primi frutti del roadshow, con centinaia di e-mail per richieste di contatti, con le prime prenotazioni da parte degli operatori e dei giornalisti statunitensi che stanno arrivando sul territorio e che saranno ospitati nelle strutture del consorzio, mentre in autunno si svolgerà l’eductour.
Un successo del genere, in sostanza, ha superato le aspettative.
“Siamo tornati in Italia con la soddisfazione di aver fatto conoscere agli americani una zona della loro amata Toscana di cui non sapevano l’esistenza – spiega Lorenzo Fusini, presidente di MaremMare –. Ma la vera novità, per gli operatori, è stata scoprire che l’intero progetto promozionale era stato organizzato da un gruppo di imprenditori. Sono stati i tre eventi più belli che abbiamo realizzato. Tutto questo è molto gratificante e ripaga dei sacrifici profusi“.
Maddalena Ottali, responsabile Confcommercio di Orbetello, dove MaremMare opera, aggiunge: “Ritengo indispensabile che la nostra associazione dia il suo appoggio ad una bella realtà come questo Consorzio che va intesa come un valore aggiunto. In modo completamente autonomo e coraggioso sta portando la nostra terra in giro per il mondo. Invito la cittadinanza ad avvicinarsi e a dare almeno un supporto morale al lavoro che MaremMare sta facendo con grande determinazione per promuovere non solo le proprie strutture ricettive, ma l’intero territorio“.