Tra pochi giorni, per la precisione il 5 gennaio, inizieranno i saldi in Toscana come nelle altre regioni. E come tutti gli anni succede in questo periodo, le associazioni dei consumatori divulgano i soliti consigli ‘anti fregature’.
In difesa della serietà dei negozianti locali, Ascom Confcommercio precisa: “Le norme che vengono richiamate sono corrette, ma ciò che dovrebbe colpire è il paradosso, e cioè che la data per i saldi di fine stagione è stata fissata ad inizio stagione, tant’è che nostra associazione a livello nazionale da anni si batte affinché i saldi siano posticipati, anche per una maggior tutela dei consumatori che non rischierebbero più di vedere a metà prezzo un capo appena acquistato. Ci preme inoltre sottolineare che la stragrande maggioranza dei commercianti della nostra provincia lavora con criteri di attenzione e fidelizzazione della clientela, per la maggior parte cittadina”. Probabilmente non si può dire la stessa cosa per gli outlet, dove il cliente è, per definizione, di passaggio. Insomma, non c’è bisogno di andare lontano per comprarsi il capo tanto desiderato e fare un ottimo affare.