Il sindacato pensionati FIPAC Confesercenti Toscana ha inviato una lettera a tutti i Partiti politici ed ai Parlamentari eletti in Toscana perché sostengano l’emendamento presentato, ed in esame in Commissione di Bilancio alla Camera, per chiedere il prolungamento dell’indennizzo introdotto dalla Legge 122/2010.
In sostanza, i commercianti pagano, a totale loro carico, un contributo, gestito dall’Inps, teso a fornire un indennizzo (pari al minimo di pensione) per quelli di coloro, anziani, che riconsegnano la licenza.
Tale indennizzo è fruibile nel triennio precedente l’età di pensionamento di vecchiaia e fino all’ottenimento di questa.
Per coloro che hanno già riconsegnato la licenza, i sopravvenuti interventi di aumento dell’età pensionabile, (riforme Monti-Fornero), senza il mancato prolungamento del periodo di fruibilità dell’indennizzo determinerebbe, in particolare per le donne, uno stato di “commercianti esodati”anche per lunghi periodi, senza reddito e senza pensione.
1 commento
Mi chiamo Bimbati Germana, nata il 1952 chiedo se nella legge di stabilità 2014 é inserita la tutela dei commercianti che percipiscono indennizzo INDCOM, che il 1.1.2014 rimangono senza ind.e pensione fino al 2019. Poiché io sono una delle 1500 donne che subiscono tale aggressione tale di rimanere senza reddito fino al 2019.